La Regione Campania ha stipulato un nuovo contratto con Trenitalia e Ferrovie dello Stato. Al centro dell’accordo ci sono obiettivi ben definiti, treni più puntuali, più frequenti e con maggiori servizi per i pendolari. Obiettivi che attraverso l’accordo si intende raggiungere nei prossimi anni, con un investimento complessivo di 680 milioni.
Dopo i 24 treni Jazz consegnati fino a luglio scorso, il contratto prevede la fornitura di altri 40 treni, nelle versioni Rock e Pop, sempre adibiti al trasporto regionale. Si arriverà a un sensibile abbassamento dell’età media della flotta che passerà dai 25 agli 11 anni di età.
“È un contratto che raggiunge tutti gli obiettivi - spiega il presidente della commissione regionale Trasporti, Luca Cascone - più chilometri, più treni, e una flotta completamente rinnovata. Nei prossimi 2 o 3 anni si viaggerà su mezzi nuovi, risparmiando anche qualcosa".
Non è stato facile arrivare al contratto di servizio presentato oggi con l'amministratore delegato di Trenitalia, Orazio Iacono, e l'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Giovanni Battisti, perché la Campania partiva da un debito di 150 milioni di euro.
“L'ultima rata è stata saldata poco tempo fa - spiega il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca - e abbiamo fatto uno sforzo enorme per il risanamento finanziario. Mi auguro che, se entro il 2024 avremo rinnovato tutto, non dovremo più leggere di treni che si fermano sotto le gallerie".
