"La crisi politica rischia di diventare crisi istituzionale"

Napoli, Palmieri contro de Magistris

La nota...

Napoli.  

Il sindaco de Magistris, nel nominare assessori ben tre consiglieri comunali in carica rischia di trasformare la crisi politica della sua maggioranza in crisi istituzionale” – lo ha dichiarato il Presidente della Commissione Trasparenza del Consiglio Comunale, Domenico Palmieri.

 “Non dimentichiamo – ha continuato Palmieri – che il consiglio comunale, a causa di trattative di basso profilo politico trascinatesi per settimane, è paralizzato da tre mesi e mezzo e l’ennesimo rimpasto di ieri, insieme a quello già annunciato per fine anno, non appare sufficiente a placare gli appetiti di poltrone nel variegato spettro dei gruppi di maggioranza.

Appare dunque possibile un avvitamento della crisi perché se la maggioranza non è riuscita a garantire l’agibilità dell’aula fino ad oggi, avrà uguali difficoltà a raggiungere il numero legale per la surroga dei tre consiglieri decaduti in quanto incompatibili con la carica di assessore.

Un vero e proprio pasticcio. Un pasticcio politico – aggiunge Palmieri - che appare drammaticamente sconnesso dalla vita quotidiana di una città in cui non funziona più nulla: è di queste ore la denuncia della stessa assessora al Welfare dimissionata dal sindaco dell’impossibilità da parte degli uffici di poter assicurare i pochi servizi sociali ancora erogati dal comune; ed è di queste ore l’annuncio della “resa” definitiva di Abc persino sulla manutenzione ordinaria delle fontane cittadine.

Appare in tutta la sua evidenza – ha concluso Palmieri - l’irresponsabilità di sindaco e maggioranza pronti a sacrificare gli interessi della città, che attende l’approvazione in Consiglio Comunale di provvedimenti urgenti e vitali come lo sblocco delle assunzioni e il finanziamento delle partecipate, al mantenimento in vita di un’amministrazione ormai invisa alla stragrande maggioranza dei napoletani”