Nella sala giunta di Palazzo San Giacomo in attesa del Sindaco che dovrà prenderete i nuovi assessori si respira un’area funerea. A dirlo è lo stesso de Magistris “oggi è un giorno importante questa aria da funerale non c’entra”.
Il Sindaco prova a sottolineare il coraggio di cambiare soprattutto “a 5 mesi dalle elezioni regionali e a un anno e mezzo dalla fine dell’esperienza di Luigi de Magistris Sindaco di Napoli”.
I nuovi componenti della giunta sono gli ex consiglieri demA Eleonora De Majo e Luigi Felaco, Rosaria Galiero di Sinistra in Comune e l'ex consigliera eletta tra le fila del M5s, Francesca Menna. A De Maio vanno le deleghe alla Cultura e al Turismo; a Felaco quelle deleghe al Verde, al Decoro urbano e ai Beni confiscati; a Galiero quelle di Commercio e Attività produttive; a Menna Pari opportunità, Libertà civili, Salute e Contrasto alla violenza di genere.
“C’era bisogno di ossigeno per una squadra che ormai faticava” ha detto il Sindaco ma a leggere i nomi e le biografie dei nuovi componenti della giunta più che una boccata di ossigeno questo rimpasto sembra essere stato un tentativo strategico di allargamento della maggioranza. È infatti lo stesso de Magistris a ripetere che con la presenza di Francesca Menna in giunta, ex consigliera comunale eletta con i 5 Stelle e molto vicina a Roberto Fico, la maggioranza si allarga e parla ad un nuovo mondo della città.
Fuori dalla squadra gli assessori al Welfare, Roberta Gaeta; alla Cultura, Nino Daniele; ai Diritti di cittadinanza Laura Marmorale e alle Infrastrutture, Mario Calabrese.