Il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris è intervenuto al festival "Imbavagliati" al Pan di Napoli, dedicato ai giornalisti che subiscono minacce o limitazioni della libertà in tutto il mondo.
Carola Rackete, la comandante della Sea Watch che attraccò a Lampedusa sfidando il no del governo italiano, è stata insignita del Premio Pimentel Fonseca "Honoris Causa" assegnato dal festival.
“Carola è una vera comandante, che andava in mare a salvare le persone contro la disumanità del governo e l'illegittimità dei suoi atti - ha detto il primo cittadino partenopeo - Ma bisogna ancora lottare perché le leggi sicurezza stanno ancora lì e consentono l'arresto di persone come Carola. È cambiato il governo - ha sottolineato l'ex pm - ma le leggi sulla sicurezza sono ancora lì. Io non mi accontento che non ci sia più Salvini, perché quella legge sicurezza che ha consentito l'arresto di Carola c’è ancora. Daremo atto del cambiamento quando ne vedremo la modifica, per ora non vedo quella direzione, ma ricordo che il porto di Napoliè sempre aperto all'umanità. Continuano a riempirci la testa col fatto che l'emergenza è l'immigrazione - sottolinea il Sindaco - invece l'emergenza sono la corruzione e le mafie. Noi ci siamo schierati con Carola che ha portato ragionamento e cuore nei luoghi in cui il governo ha portato disumanità e illegalità. Non lo dico io, ma il gip di Agrigento, che ha scritto quella donna ha rispettato il diritto internazionale, la costituzione e la giurisprudenza".