Educazione ambientale, Costa manda fondi a Napoli est

Nelle scuole di San Giovanni a Teduccio finanziati progetti contro inquinamento e degrado

E dall'anno prossimo, promette Costa, le scuole saranno coinvolte nei Siti di interesse regionale per le bonifiche

Napoli.  

"Brescia, Taranto, Napoli est, Gela, Porto Torres, Mantova, Genova, Brindisi, Piombino, e altri ancora. Sono felice che con l’avvio di questo anno scolastico in cui l’educazione ambientale debutterà tra i banchi, posso annunciarvi che ho appena firmato un bando rivolto ai giovani studenti delle scuole nei Sin, i siti di interesse nazionale, tra i luoghi più inquinati d’Italia. Abbiamo stanziato 330 mila euro per finanziare progetti di educazione ambientale nelle scuole più sfortunate, dove si combatte contro l’inquinamento e il degrado ambientale"

Così il ministro dell'ambiente Sergio Costa, in odore di riconferma per il Conte Bis, sulla sua pagina facebook annuncia i finanziamenti per le scuole che realizzeranno  progetti di educazione ambientale: qualità dell’aria, cambiamenti climatici, amore per la Natura, rispetto degli animali, beni comuni, riduzione delle plastiche e tutela del mare, tra i temi previsti dal bando. 
"Aiuteremo anche le associazioni che organizzano manifestazioni culturali patrocinate dal ministero (e quindi plastic free) che diffondano l’amore per l’ambiente secondo tematiche definite" aggiunge il generale Costa che parla anche di quello che il suo ministero ha intenzione di fare per l'anno prossimo. "Coinvolgeremo le scuole nei Sir, i siti di interesse regionale, che sono di competenza regionale per le bonifiche ma non per questo devono essere lasciati ai margini di un progetto di sensibilizzazione culturale e civica così importante, che spero che possa trovare l’appoggio convinto anche del prossimo ministro dell’Istruzione. La visione di formazione ambientale deve proseguire sempre e senza sosta. In questo anno e mezzo ho lavorato molto per sbloccare alcune bonifiche ferme da anni – in alcuni casi più di 20 anni – anche scrivendo un disegno di legge che purtroppo non è diventato norma per la fine anticipata del governo. Ma il testo è pronto e aspetta il nuovo esecutivo per la sua approvazione. Oltre le bonifiche bisogna far sì che i ragazzi delle nostre scuole siano formati alla tutela ambientale e all’amore per la Natura affinchè mai più ci siano aree aggredite dall’inquinamento" conclude il ministro.