Il piano per la bonifica di Bagnoli ha avuto l'ok del Quirinale. L'accordo urbanistico che era stato siglato lo scorso 14 giugno in sede di conferenza dei servizi, è stato firmato dal Capo dello Stato Sergio Mattarella, sotto forma di un Decreto del Presidente della Repubblica. Il testo dispone specificamente che "ai sensi di quanto previsto dall'articolo 33, comma 10 del decreto legge del 12 settembre 2014, numero 133, è approvato lo stralcio urbanistico del programma di risanamento ambientale e di rigenerazione urbana, come adottato dal Commissario straordinario di governo per la bonifica ambientale e rigenerazione urbana dell'area di rilevante interesse nazionale Bagnoli-Coroglio".
Da oggi quell'accordo (inserito nello sblocca Italia dal governo Renzi), diventa legge. Grande soddisfazione è stata espressa da Invitalia. L'approvazione del documento completa la procedura urbanistica e consente di far partire i progetti e le gare". Per il commissario Francesco Floro Flores e il Ministro per il sud Barbara Lezzi si tratta di un decisivo passo in avanti.
Dal Comune di Napoli arriva la nota dei tre assessori Carmine Piscopo, Mario Calabrese e Raffaele Del Giudice "La firma del decreto rappresenta il risultato di un grande lavoro politico e istituzionale che l'amministrazione ha sempre portato avanti in dialogo con il territorio, per l'avvio delle bonifiche e il rilancio di una delle più grandi aree postindustriali del nostro Paese".