"Nella proposta di legge del ministro Bonafede contro la violenza sulle donne, grazie a una mirabile operazione di 'taglia e incolla' e restyling, è stata anche inserita una parte di una mia proposta di legge, quella sull'omicidio di identità, che da anni giaceva nei cassetti del Senato della Repubblica". Lo ha dichiarato all'Ansa l'avvocato Maurizio Zuccaro, penalista napoletano, legale di Carla Caiazzo, la donna di Pozzuoli (Napoli) che il primo febbraio del 2016 venne data alle fiamme e sfregiata irrimediabilmente dall'ex fidanzato Paolo Pietropaolo (condannato dal Tribunale di Napoli a 18 anni di carcere, ndr) commentando il 'Pacchetto norme antiviolenza donne e minori' del Movimento 5 Stelle. "Fu proprio quando mi occupai del triste caso di Carla, - ricorda Maurizio Zuccaro - che pensai a questa proposta di legge, presentata e caduta nel dimenticatoio".
"Cinque Stelle hanno copiato legge senza avvertire"
Zuccaro, legale della donna data elle fiamme a Pozzuoli: "Abile Taglia - incolla di una mia legge"
Pozzuoli.