Fico: inceneritore mai. Salvini insiste: bimbi respirano m..da

Scontro sul tema dei rifiuti in Campania

 

di Simonetta Ieppariello

Rifiuti in Campania, sul tema dell’inceneritore è scontro aperto tra Lega e M5S. «In questa regione non si farà neanche un inceneritore in più. Ma molti più impianti di compostaggio che trattano la frazione umida dei rifiuti solidi urbani». Dice il presidente della Camera Roberto Fico, commentando quanto detto ieri dal viceministro Matteo Salvini in occasione delle celebrazioni dei 45 anni della facoltà di medicina e chirurgia della Federico II.

Resta alta la tensione tra Lega e Movimento Cinque Stelle sulla situazione nella Terra dei Fuochi. Alle critiche mosse dal ministro dell'Interno Matteo Salvini e all'ipotesi di prevedere un "termovalorizzatore in ogni provincia" ha replicato dunque anche il presidente della Camera Roberto Fico: "É uno schiaffo forte a questa città e a questa Regione arrivare qui e dire che ci vuole un termovalorizzatore a provincia dopo le lotte che sono state fatte e dopo l'avanzamento delle nuove tecnologie"ha detto commentando le parole di Salvini. "Ve lo assicuro, non si farà neanche un inceneritore in più ma molti più impianti di compostaggio per la frazione umida dei rifiuti solidi urbani, più differenziata e più impianti di trattamento meccanico manuale dove si ricicla il tutto". "In questa regione - ha proseguito il Presidente della Camera - abbiamo bisogno di impianti di compostaggio, di trattamento meccanico manuale, di raccolta differenziata porta a porta, di riciclo, di riutilizzo e di riduzione a monte dei rifiuti. Di questo abbiamo bisogno, fuori dalla logica dei termovalorizzatori. E se dopo tanti anni lo dobbiamo ridire, lo diciamo ancora più forte, e siamo pronti a lottare per questo". Prima di lui già un altro esponente M5S, il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio aveva contestato le parole di Salvini. "La Terra dei fuochi è un disastro legato ai rifiuti industriali (provenienti da tutta Italia) non a quelli domestici. Quindi gli inceneritori non c'entrano una bene amata ceppa e tra l'altro non sono nel contratto di Governo", aveva scritto su Facebook.

Ma non si è fatta aspettare la replica di Matteo Salvini che dice: «Ho passato ieri la giornata a Napoli ed erano tutti preoccupati per salute. Devi fare delle strutture; perché in Lombardia ci sono 13 impianti e in Campania uno? Il rapporto non può essere di tredici a uno». Lo ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, prima della registrazione della trasmissione "Nemo". «Non c'è nel contratto? Vallo a spiegare ai bambini che fra due mesi respirano merda. Un'emergenza? Non lo dico io ma quando il capo dei vigili mi dice che c'è il rischio di tornare alla situazione di 10 anni fa devo fare qualcosa».

"La percentuale di raccolta differenziata in Campania è quasi 20 punti inferiore a quella di altre regioni italiane. Nel 2016 la Campania ha esportato in Italia e in Europa 300mila tonnellate di rifiuti con una spesa per decine di milioni di euro. Da anni non ci sono interventi. In Lombardia ci sono ben tredici termovalorizzatori che non inquinano ma producono energia e ricchezza: chi dice sempre e solo dei "No" provoca roghi tossici e malattie. "Mi chiedo: qual è la soluzione per tutelare la salute dei campani, che peraltro pagano la tassa per i rifiuti?". Lo dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini.