Tumori, De Luca: Campania in campo per un vaccino

La Regione ha deciso di investire 157 milioni di euro per un piano di ricerca in campo oncologico

Napoli.  

di Pierluigi Melillo

La Regione Campania ha deciso di varare un investimento di 157 milioni di euro per un vasto programma di ricerca in campo oncologico. "La comunità scientifica - ha spiegato il presidente Vincenzo De Luca - i centri di ricerca, i nostri ospedali, il Pascale, le università sono impegnate in una sfida: vincere il cancro. Per lavorare su un progetto di ricerca con l'obiettivo di produrre un vaccino contro le diverse patologie oncologiche abbiamo deciso di impegnare risorse importanti, quasi 160 milioni, neanche a livello nazionale si impegnano tante risorse in un progetto di ricerca su un unico obiettivo".
    "I ricercatori non avranno limiti finanziari, però dovranno portare risultati. Parliamo della ricerca farmacologica, del miglioramento di condizioni di vita e cura dei pazienti, tecnologie chirurgiche e mediche quanto meno invasive e devastanti per il corpo soprattutto delle donne. Dobbiamo essere capaci di produrre brevetti, produzione di farmaci e tecnologie", ha spiegato De Luca.

L'intervento a Ravenna. Il governatore della Campania ha parlato di Pd ma anche di occupazione e di assunzioni nella Pubblica amministrazione nel corso della festa nazionale dell'Unità a Ravenna. “Abbiamo perduto - ha spiegato De Luca - perché non c’è stata una proposta unitaria e semplice per il sud e ancora non ce l’abbiamo. Il segretario (del Pd, ndr) viene a Napoli e va a fare la partita di pallone a Scampia, ma non parla di un piano di lavoro per i giovani del sud. I sondaggi ci ricordano che il Pd è al 17%, ma non ci facciamo deprimere e condannare alla perdita di speranza, io voglio vincere, voglio recuperare una parte dei 6 milioni di voti che abbiamo perduto". De Luca è stato particolarmente duro sulla politica del Pd rispetto al tema della sicurezza ma ha rilanciato anche la sfida per il lavoro nel Sud."Nei prossimi 3 anni ci sarà un vuoto di piante organiche di oltre 400mila unità lavorative. Cosa aspettiamo, che il piano per il lavoro lo facciano i 5 Stelle? Non sono clientele, si fanno concorsi pubblici e trasparenti, li facciamo fare al Formez. Abbiamo un’età media di 56 anni per i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni ed in Campania l’età media si alza a più di 60 anni. Questo significa dare una speranza. Se la contrapposizione è la clientela spicciola del Reddito di Cittadinanza che è un’immensa idiozia, ma l’alternativa è nulla, i 5S continueranno a prendere voti”.