Fico a Poggioreale: "Ridare dignità e un futuro ai detenuti"

Il presidente della Camera ha visitato uno dei carceri più grandi d'Italia

Napoli.  

"Beppe nei suoi post dà sempre una visione del mondo e crea un dibattito": dal cortile della casa circondariale di Poggioreale, a Napoli, il presidente della Camera Roberto Fico risponde così a una giornalista che gli chiede di commentare il lungo post di Beppe Grillo in cui il fondatore del Movimento 5 Stelle parla di una "società senza carceri". Il presidente della Camera, che ha voluto vedere di persona le condizioni dei detenuti di uno dei carceri più grandi d'Italia, ricorda che il comico ha sempre dato una sua personale visione del mondo: "È successo con l'esperienza civica e nei suoi spettacoli prima del 2005, poi con la creazione dei Meet Up e del M5S". Una "visione del mondo che è molto importante", così come "è vero che le istituzioni come questa (Poggioreale, ndr) devono lavorare a pieno sulla dignità della persona, sulla formazione, su misure alternative e anche sulla certezza della pena - perché è giusto che le persone che hanno commesso dei reati affrontino una pena certa". Il messaggio di Fico è chiaro e semplice: "In questo lungo periodo si deve capire che pena certa vuol dire anche formazione nuova per una persona che dovrà comunque tornare nella società". Circostanza che non vuol dire solo "riscatto" per chi è stato in carcere, ma rappresenta "una chance per la società" in cui bisogna favorire il ritorno".

Niente muri come Trump. “Non possiamo mettere muri alla Trump”, ha detto Fico parlando dell'emergenza profughi. "Tutti i migranti che arrivano sulle navi devono essere tutelati al 100% come è stato fatto, però bisogna essere duri con l'Europa". "I flussi migratori ci saranno sempre, non possono essere fermati - ha aggiunto - ma dobbiamo gestire questi flussi migratori, lottando contro la schiavitù, contro la tratta, perché comunque dall'Africa del sud arrivano e c'è una rete di criminalità che porta queste persone fino alla Libia".

Il complotto sui posti di lavoro. "Se Luigi Di Maio ha detto così, io gli credo", nota il presidente della Camera, rispondendo alla possibilità che ci sia un "complotto" dietro alle cifre sulla perdita dei posti di lavoro dovuti al decreto dignità. Alla domanda se Tito Boeri, presidente Inps, debba fare un passo indietro, Fico ha risposto: "Boeri è il presidente dell'Inps e di questo parlerà con Giuseppe Conte".

pi.mel.