Universiadi, ora si rischia: De Luca non cede sulla Mostra

Il governatore rilancia l'ipotesi navi per il villaggio degli atleti. A Roma nulla di fatto

Napoli.  

di Pierluigi Melillo

La cabina di regia a Roma alla fine è un mezzo flop. Lo ammette alla fine il presidente del Coni, Giovanni Malagò: "Per le Universiadi - ha detto - c'è un rinvio della cabina di Regia al 13 luglio, sempre qui a Palazzo Chigi con gli stessi protagonisti, per avere la certezza che si possano fare. Questo è lo stato dell'arte". Al vertice a Palazzo Chigi c'erano diversi esponenti del Governo: allo stesso tavolo anche De Luca e de Magistris. "Il punto di discussione è che ad oggi manca un anno esatto - chiarisce il capo dello sport italiano - io mi occupo esclusivamente dell'aspetto sull'organizzazione sportiva e del know how, e invece c'è un problema evidente su dove collocare il villaggio con tutte le implicazioni della riuscita della manifestazione. Ci sono tutta una serie di ipotesi ma nessuna è certificata, di conseguenza fin quando non si hanno certezze assolute non si può dire che si andrà avanti. Fermo restando che è intenzione di tutti volerla fare".

Il diktat di De Luca. Non cambia la sua posizione il governatore Vincenzo De Luca. "Credo si sia fatto un passo avanti: c'è piena disponibilità da parte delle istituzioni e uno spirito collaborativo. Ovviamente ci sono dei problemi ma la conclusione di questa sera è quella che si lavorerà" per risolvere il nodo principale, ovvero il Villaggio atleti. Per il governatore si parla di "approntare delle navi per ospitare il più alto numero di atleti possibile (circa 4.000, ndr) e questo semplificherebbe il problema per quindi ragionare su un'area extra che, per quanto mi riguarda, non può essere in nessun caso la Mostra d'Oltremare. Credo che si troveranno 5.000 metri quadri per ospitare un piccolo Villaggio atleti che non crei problemi di oltraggio a un bene storico artistico importante, e che non si esponga alla valanga di ricorsi che sicuramente e giustamente ci sarebbero sulla Mostra".