Oltre che politico, potrebbe diventare un caso giudiziario il voto degli immigrati ad Ercolano. La Procura di Napoli vuole acquisire immagini e testimonianze sul voto alle primarie del PD che si è tenuto domenica scorsa. Un caso che potrebbe spingere il pool mani pulite, sotto il coordinamento del procuratore aggiunto Alfonso D'Avino, ad aprire una inchiesta. Si tratterebbe al momento di un fascicolo puramente esplorativo, che non contiene notizie di reato né soggetti coinvolti in fatto di natura penale.
Intanto sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris. «E' surreale quanto accaduto ad Ercolano, Una grande giornata di festa e partecipazione democratica inquinata da comportamenti ignobili. E non è nemmeno la prima volta che accade in quel partito», ha commentato il sindaco di Napoli.
Non tarda ad arrivare la replica del sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, per il quale si tratta di una "vergognosa strumentalizzazione". «E' stato sollevato un inutile polverone mediatico - dichiara - E' una vergogna che vengano strumentalizzati degli immigrati per gettare fango e veleno su una festa eccezionale alla quale hanno preso parte quasi 5mila persone e più di 50 volontari».
Nel video correlato - andato in onda nell'odierna edizione del tg di OttoChannel 696 - le interviste a Luigi De Magistris e a Ciro Buonajuto