Quattro miliardi di bandi già varati e lavori in corso per la Campania, il Patto per il Sud procede speditamente. Lo ha affermato questa mattina il ministro Claudio De Vincenti, tornato a Napoli dopo meno di un mese per la verifica del Comitato di indirizzo e controllo per la gestione del “Patto per il Sud” siglato con il Governo.
Dopo l'incontro con il governatore De Luca, il Ministro per la Coesione Territoriale ha spiegato in conferenza stampa che le opere più importanti di questa prima fase riguardano le infrastrutture e il settore turistico. Tre miliardi solo per Napoli e area metropolitana. Per l'ambiente si investiranno 2 miliardi e 300 milioni, per 440 interventi in tutto: un'attenzione straordinaria per la Campania che però deve risolvere prima il problema della rimozione delle ecoballe. De Vincenti si è detto fiducioso: «Stiamo discutendo con la Commissione europea. Siamo convinti che il piano rifiuti risolva una buona parte dei problemi». Impegno assicurato anche sullo sblocco delle risorse per le Universiadi.
«C'è l'impegno del ministro affinché il ministero competente, con vari passaggi anche in Cipe, assegni le risorse che ci consentirebbero di far partire le gare per l'accoglienza, i servizi e la ristrutturazione degli impianti sportivi» ha dichiarato al termine il Governatore.
La deadline degli interventi del Patto è fissata per il 2019. Entro questa data vanno contrattualizzate le opere, sottolinea De Luca che si è detto soddisfatto al termine del vertice. Nelle prossime ore il ministro incontrerà separatamente il sindaco De Magistris.