Per le amministrative a Pompei c'è la terza candidatura ufficiale. Dopo l'ex sindaco Nando Uliano e l'ex testimone di giustizia Luigi Coppola, scende in campo Giuseppe Alviti. Tenterà la scalata al Municipio con la lista "Movimento per la legalità". Per la città non si tratta di una sorpresa. Medaglia d'argento al valor civile nel 2006 ed attualmente leader nazionale delle Guardie Giurate, Giuseppe Alviti da tempo coltiva l'idea di candidarsi a sindaco di Pompei. Lo testimonia anche l'importante attività posta in essere nel campo sociale in favore delle fasce deboli.
«Scendo in campo per onorare una sfida, quella di governare Pompei con credibilità e chiarezza nel segno di una totale discontinuità con gli ultimi anni di malgoverno», ha dichiarato Alviti al quotidiano Metropolis. «Le amministrazioni che si sono succedute negli ultimi anni, sono rimaste imbrigliate nella rete dei ricatti, dei veti, delle spartizioni, dei debiti da pagare e da riscuotere attraverso un clientelismo becero - aggiunge l'aspirante fascia tricolore - Pompei ha bisogno invece di una politica che sappia assumersi la responsabilità di scelte a sostegno dei cittadini».
Alviti non è intenzionato a chiudere accordi elettorali con altre liste: «Correremo da soli», afferma per poi precisare che «Movimento per la legalità sbrà una lista composta da persone di ogni ceto sociale, che hanno condiviso fin dall'inizio la mia candidatura. Non avere in colazione chi ha pensato di contrattare la propria appartenenza con altri, significa arrivare al governo della città a mani libere, senza ricatti e contraddizioni».