L’Assemblea di Santa Maria la Nova ha approvato in prima lettura importanti atti di programmazione e pianificazione, tra cui il Bilancio di previsione 2017 e il Programma Triennale delle Opere Pubbliche. In caso di approvazione definitiva entro il 31 gennaio l’Ente potrà beneficiare di una premialità che amplierà le proprie possibilità finanziarie di oltre 20 milioni di euro. Sottoscritto e approvato un ordine del giorno per il ritiro di tutti gli emendamenti presentati.
Nel corso della seduta tenutasi nell’aula consiliare di Santa Maria la Nova ed appena conclusasi il Consiglio Metropolitano di Napoli ha approvato, in prima lettura, il Bilancio di previsione 2017 ed il Bilancio Pluriennale 2017-2019 corredati dei relativi allegati, i Piani delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari, il Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2017-2019 ed il Documento Unico di Programmazione 2017.
L’approvazione è avvenuta con 23 voti favorevoli ed il voto contrario del Consigliere del Movimento 5 Stelle.
I provvedimenti passano ora alla Conferenza Metropolitana, che dovrà esprimere il proprio parere prima dell’approvazione definitiva da parte del Consiglio.
Obiettivo del Consiglio è pervenire al varo degli importanti documenti di programmazione economico-finanziaria entro il 31 gennaio prossimo per poter beneficiare della premialità offerta dal comma 467 della legge di bilancio, la quale consente, alle amministrazioni che approvano il bilancio entro tale data, di conservare sul 2016 le somme accantonate nel fondo pluriennale vincolato di spesa 2015 e di renderle neutrali nei prossimi esercizi finanziari ai fini del pareggio di bilancio.
Si tratta di fondi per la manutenzione di strade e scuole per un valore di oltre 20 mln di euro, le cui gare sono in corso di aggiudicazione. In caso di mancata approvazione entro il 31, si renderebbe necessario il rifinanziamento delle opere sul 2017, con sottrazione di spazi finanziari ad altre spese attualmente inserite in bilancio.
Precedentemente all’adozione degli atti in questione, il Consiglio ha approvato un ordine del giorno con cui si proponeva il ritiro di tutti gli emendamenti presentati, la loro ridiscussione in seno ad una Cabina di regia e la loro riproposizione in un maxi-emendamento da inserire nella prima variazione di Bilancio utile. Nel corso dei lavori del Consiglio è stata infatti data lettura di un documento politico programmatico – sottoscritto dal Sindaco, dal Vice Sindaco e da tutti i Gruppi tranne quello del M5S – con il quale i firmatari si sono impegnati ad “individuare una serie di priorità e metodologie condivise su temi fondamentali, quali manutenzione ed edilizia scolastica, strade, ambiente, gestione dei rifiuti, trasporti e pianificazione del territorio, per garantire una maggiore operatività alla Città Metropolitana”. Il documento prevede, altresì, la costituzione di una Cabina di regia con il compito di determinare le linee di indirizzo delle politiche amministrative e le conseguenti scelte gestionali dell’Ente oltre che la destinazione delle risorse di Bilancio e delle premialità suscettibili di indirizzo politico “proporzionalmente alla popolazione degli altri Comuni metropolitani”, insieme con la rideterminazione degli assetti istituzionali sulla base “dell’estensione della responsabilità delle scelte gestionali ai gruppi firmatari”.
Successivamente l’aula ha dato il via libera anche gli indirizzi per l’organizzazione ed il funzionamento del sistema di prevenzione dell’illegalità e della corruzione e le Linee Guida per l’elaborazione del Piano Triennale Prevenzione Corruzione e Trasparenza. Gli ulteriori punti all’ordine del giorno sono stati poi rinviati alla prossima seduta.
Redazione Na