Pomodori e Terra dei Fuochi: «Crediamo nei nostri prodotti»

Così il consigliere regionale Zinzi intervenuto al Festival di Caivano

Caivano.  

«Il Festival del Pomodoro svoltosi ieri a Caivano rappresenta la risposta positiva ad una campagna mediatica denigratoria e spesso eccessiva che ha acuito il fenomeno negativo della Terra dei Fuochi danneggiando economicamente anche gli agricoltori virtuosi». Così il presidente della III Commissione speciale ‘Terra dei Fuochi, bonifiche, ecomafie’ del Consiglio Regionale della Campania, Gianpiero Zinzi, intervenuto ieri sera al primo Festival del Pomodoro promosso dalla Task Force Pandora e patrocinato dal Consiglio Regionale della Campania.

«L’agricoltura è sempre stata il motore della nostra regione. Dobbiamo tornare a credere nelle nostre eccellenze alimentari con l’orgoglio e la consapevolezza che per noi rappresentano una grande opportunità. Ovviamente la problematica è complessa e va affrontata da tutti i livelli istituzionali coinvolti. Il mio personale contributo in questa battaglia finalizzata alla tutela della nostra agricoltura è la presentazione della proposta di legge regionale che permetterà, tra le altre cose, di determinare i valori di fondo per stabilire con la precisione se esistano livelli di contaminazione dei terreni. Eventi come il Festival del Pomodoro andrebbero istituzionalizzati per lanciare un messaggio positivo e propositivo della nostra terra».