di Siep
La comunità Iside a Licola Pozzuoli rischia di chiudere e sono 56 gli ospiti che rischiano di perdere un prezioso presidio di cura ed assistenza e oltre cinquanta i lavoratori in bilico. «Dalla struttura residenziale e semiresidenziale psichiatrica, realizzata in concorso d’appalto con la Asl Na2 nord, rischiano di essere deportati altrove 54 pazienti» dice la direttrice Teresa Gaudino.
Si tratta di tagli del comparto sanità, previsti dai vertici dell’Azienda Sanitaria Locale. Continua la protesta a Licola Pozzuoli, comune di Giugliano, dove la sede della Comunità Iside è avvolta da striscioni e manifesti di protesta perchè l’Asl faccia marcia indietro. Il cambio di struttura, per lo più in centri lontani, che arriverà dalla dismissione di “Iside” sarà un duro colpo per i pazienti che nel centro, attivo dal 1997, hanno trovato un punto di appoggio ed un equilibrio quasi familiare. Sono loro stessi ad accoglierci chiedendoci di non permettere che Iside chiuda. «Nel centro sono infatti ospitati pazienti da diversi anni che hanno un equilibrio mentale molto labile che un “trasloco” potrebbe mettere a dura prova - spiega Gaudino -». Stasera nell'edizione del tg di Ottochannel canale 696 del digitale terrestre il servizio sul centro Iside, alle ore 19,45.