«L’Ugl esprime la propria disponibilità ad un percorso condiviso con il Comune di Napoli, basato sulla concertazione e non più sulla sola informazione». Lo ha dichiarato il vice segretario generale del’Ugl e reggente dell’Ugl di Napoli, Giancarlo Favoccia, in occasione primo tavolo di lavoro tra i massimi rappresentanti del Comune di Napoli, in primis il sindaco, Luigi De Magistris, e i responsabili cittadini delle confederazioni Ugl, Cgil, Cisl e Uil.
Oggetto del confronto: il sistema integrato dei rifiuti e come il Comune, e la società pubblica Asia, con i suoi circa 2.300 dipendenti, hanno inteso affrontare le varie emergenze con ampi margini di risoluzione delle criticità che hanno attanagliato la città per lunghi anni. Il Vice Sindaco «ha illustrato la grande trasformazione negli anni del sistema di raccolta rifiuti a Napoli – spiega Favoccia - passato dal privato al pubblico, che ha consentito a Asia di risanare i propri conti e raggiungere risultati ottimali anche nella raccolta differenziata arrivata al 31%. Si tratta di dati confortanti ed è sicuramente apprezzabile l’impegno profuso a far sì che in città non si parli più di emergenza rifiuti. Tuttavia, investire in termini economici e di risorse umane darebbe risultati ancora maggiori». «L’invio del piano industriale alle sigle sindacali – conclude Favoccia - consentirà, nei prossimi incontri, di entrare nel dettaglio e valutare insieme le prospettive di crescita».