Alla Fiat si lavora senza aria climatizzata, operai in rivolta

Chiedono l'immediata riparazione dell'impianto presso la sede di Nola

Nola.  

In tilt il già inadeguato impianto di climatizzazione del polo logistico di Fiat Chrysler distaccato a Nola. Operai al caldo. Slai cobas denuncia le difficoltà vissute in questi giorni dai lavoratori ed intima al gruppo FCA di provvedere all’immediata riparazione dell'impianto, preannunciando in mancanza e a tutela dei lavoratori una dettagliata denuncia alle competenti autorità.

Slai Cobas - in una nota trasmessa agli organi di stampa - denuncia il fatto che sin dalla sua installazione, avvenuta circa 8 anni fa, «la Fiat non ha mai attuato adeguati investimenti economici e tecnologici a supporto della (solo pretesa ma mai realizzata) ‘missione produttiva’ logistica del Wcl di Nola». In particolare, si denuncia che «l'impianto quando funziona, o meglio malfunziona, lascia in "sopraggiunta" scoperto circa il 30% della cubatura dei locali creando ulteriori e serie difficoltà, per la sua evidente inadeguatezza, all'insieme dei lavoratori, con la sola eccezione del personale addetto agli uffici perché questi ultimi sono dotati di specifici impianti autonomi».