Come sta funzionando il mercato immobiliare in Campania tra vendite e acquisti che sono in ripresa anche sul fronte dell'investimento? Un focus interessante lo propone l'Ufficio Studi di Tecnocasa che, grazie alla rete delle agenzie presenti sul territorio campano, fotografa la situazione che appare in netta ripresa dopo il periodo di lockdown pandemico.
Il 77,2% degli acquirenti sono coppie e famiglie, nel 37% dei casi si tratta di single. Il 28,1% dei campani hanno un’età compresa tra 35 e 44 anni
Il 68,3% delle compravendite ha riguardato l’abitazione principale, il 26,9% gli acquisti per investimento e nel 4,8% dei casi si è trattato di acquisti di case vacanza.
Per quanto riguarda i proprietari nel 45,8% dei casi hanno venduto per migliorare la qualità abitativa, nel 38,4% dei casi per reperire liquidità e nel 15,8% dei casi per trasferirsi in un altro quartiere oppure in un’altra città.
Nel 28,1% dei casi ad acquistare sono persone con un’età compresa tra 35 e 44 anni, seguiti subito dopo da acquirenti con un’età compresa tra 18 e 34 anni che compongono il 26,4% delle compravendite. La tipologia più compravenduta in Campania è il trilocale con il 34,8% delle scelte, seguito dai bilocali (21,0%) e dai quattro locali (19,5%).
Rispetto al 2019 ed al 2020 in Campania si registra un leggero aumento della percentuale di acquisti perinvestimento. Tra chi vende aumenta la percentuale di chi lo fa per migliorare la qualità abitativa, si passa infatti dal 40,3% del 2019 all’attuale 45,8%, conseguenza determinata anche dai periodi di lockdown che in alcuni casi hanno messo in evidenza i limiti della propria abitazione spingendo più persone a vendere per comprare una soluzione migliorativa. Aumenta leggermente anche la percentuale di acquisti da parte di giovani con un’età compresa tra i 18 e 44 anni.
Entrando nel dettaglio dei capoluoghi campani si può notare che nelle diverse città il motivo predominante della compravendita è l’acquisto dell’abitazione principale, in particolare a Salerno si arriva quasi all’80%. Napoli e Avellino spiccano per le alte percentuali di acquisti per investimento che si attestano rispettivamente al 33,3% e al 36,4%. Rispetto al 2019 le percentuali di acquisto per investimento aumentano a Caserta, mentre diminuiscono negli altri capoluoghi.
Per quanto riguarda il motivo della vendita, Avellino è la città con la percentuale più alta di vendite per migliorare la qualità abitativa e per acquistare, quindi, una soluzione migliorativa (63,3%). A Napoli e a Salerno la fascia di età più attiva sul mercato è quella compresa tra 45 e 54 anni. È Caserta invece il capoluogo in testa alla classifica per percentuale di acquisti da parte di single (35,1% sul totale). Per quanto riguarda le tipologie compravendute a Napoli, Caserta e Salerno prevale il trilocale, ad Avellino vince il quattro locali.