“Adesione totale delle lavoratrici e dei lavoratori dello stabilimento Leonardo di Giugliano allo sciopero di quattro ore proclamato per oggi in concomitanza con la seduta del Consiglio Regionale della Campania, dove si è discussa la mozione sulle prospettive industriali del sito giuglianese”.
Per Mauro Cristiani, segretario generale della Fiom di Napoli, e Marina Cerotto, segretaria Fiom Napoli "la piena riuscita dello sciopero proclamato unitariamente dalla RSU di Leonardo Giugliano e la partecipazione al presidio tenuto presso la sede della Giunta Regionale della Campania dove era in discussione una mozione sulle prospettive industriali del sito, conferma che il piano di accorpamento dei siti di Giugliano e del Fusaro presentato dal management di Leonardo il 14 marzo scorso non convince della sua bontà le lavoratrici e i lavoratori."
"La mozione approvata all'unanimità dal Consiglio Regionale campano che chiede a Leonardo di individuare soluzioni per mantenere entrambi i siti di Giugliano e del Fusaro bilanciando le attività e sviluppando il Service, la cybersicurezza e i semiconduttori, salvaguardando anche i livelli occupazionali dell'indotto, di indicare con precisione le risorse stanziate per i siti campani per i prossimi cinque anni, impegnando anche i fondi del PNRR per la realizzazione in Campania di due poli di eccellenza. Quanto raggiunto oggi è un risultato molto importante che deve far riflettere Leonardo e tornare al tavolo sindacale modificando il suo piano industriale portando sviluppo industriale e crescita occupazionale".