In piazza Plebiscito a Napoli circa 300 lavorati della Atc, associazione tecnici e costruttori, stanno protestando. La richiesta al centro della manifestazione è quella di ottenere garanzie per poter tornare al lavoro.
I manifestanti hanno disposto a terra, i caschetti bianchi di protezione che si indossano quando si lavora e con degli striscioni chiedono di "avviare piani di rilancio reali del settore edile".
“Una delegazione dei manifestanti - ha fatto sapere il presidente di Atc Rossano Ricciardi - sarà ricevuta in Prefettura. Al tavolo saranno esposte le richieste dei lavoratori”.
"Ci hanno bloccato non possiamo più ripartire né lavorare - dice l'architetto Luca Perla - molto clienti sono fermi in attesa dell'Ecobonus".
E intanto le aziende del settore registrano, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, "un calo del fatturato del 40%" e, in alcuni casi, perdite anche maggiori.
“Spero che ci ascoltino - conclude - che da questo incontro possa uscire la nostra voce e possano essere portate le nostre necessità e richieste".