Il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, al Question time alla Camera prova a rassicurare i lavoratori della Whirlpool di Napoli.
“Lo stabilimento deve continuare a produrre, non è accettabile una decisione di dismissione unilaterale - ha detto il ministro - Useremo tutti gli strumenti a nostra disposizione e li metteremo a disposizione dell'azienda. Se c’è un problema di mercato di quel prodotto allora pensiamo di poter cambiare prodotto. Insieme a Invitalia stiamo interloquendo con altri imprenditori dello stesso settore per un cambio di marchio e stiamo valutando altre possibilita' imprenditoriali per continuare la produzione garantendo livelli occupazionali".
Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil ha sottolineato che “è positivo che la Regione Campania abbia confermato la disponibilità dei 20 milioni di euro per un eventuale accordo di sviluppo con Whirlpool, come già anticipato dall’assessore regionale Palmeri al tavolo ministeriale del 29 gennaio scorso.Il Ministro Patuanelli e tutto il Governo trovino gli strumenti necessari per far rispettare gli accordi, tutelare il sistema industriale del Paese e quindi porre un freno alla voracità delle multinazionali. Il Governo deve riuscire a far rispettare l’accordo siglato presso il Ministero dello Sviluppo Economico nel 2018, garantendo la continuità della produzione di lavatrici a Napoli. La mobilitazione straordinaria delle lavoratrici e dei lavoratori di tutto il gruppo Whirlpool proseguirà fino alla manifestazione nazionale unitaria”.
