Sciopero dipendenti Teseo, aperto un tavolo con il Comune

Il sindaco Zinno: «La priorità è garantire i servizi»

San Giorgio a Cremano.  

Sciopero del personale della Società Cooperativa Teseo. L'amministrazione comunale di San Giorgio a Cremano rende noto che da mesi il cantiere della Ati Teseo è agitato a causa del mancato pagamento degli stipendi agli operatori sociali. Una situazione ereditata dai primi anni del 2000, quando si contavano 146 assunti, una società pubblica fallita nel 2007, un rilancio voluto fortemente dall'Ente che vide il passaggio di 112 lavoratori nel 2012, salvando altrettanti posti di lavoro. Ad oggi purtroppo, i tentativi di rendere efficaci i servizi domiciliari e scolastici alle fasce deboli risultano vanificati da una gestione della Ati Aido-Teseo, subentrata nel 2013.

Le inefficienze si manifestano nel costante e mancato rispetto del contratto, mancati pagamenti ai dipendenti, disservizi all'utenza, assunzioni numerose. Tutto mai segnalato all'Ente. Da mesi il settore comunale è impegnato in un controllo delle fatturazioni anch'esse non rispettate dalla Teseo, in base al contratto.

«Siamo all'epilogo di una triste vicenda  - afferma il sindaco Giorgio Zinno - che ha compromesso i servizi sociali erogati a San Giorgio a Cremano, nonostante l'amministrazione abbia, ora come in passato con le precedenti coop, sempre garantito i dovuti trasferimenti, non senza sforzi per non interrompere mai assistenza, refezione, trasporto e tutte le attività necessarie alla cittadinanza, specialmente quella appartenente alle cosiddette fasce deboli».

D'accordo anche il vicesindaco e assessore alle politiche sociali, Giovanni Marino: «Ora occorre impegnarsi tutti quanti insieme per riprendere quel filo interrotto di efficienza dei servizi alle utenze bisognose, di garanzia di posti di lavoro, di trasparenza e di economicità della spesa».              

I servizi interrotti per lo sciopero (dalle 10.00 alle 14.00 di oggi, 20 gennaio), in particolare refezione, trasporto e assistenza ai diversamente abili, riprenderanno regolarmente secondo le modalità previste.