Oltre 30 bambini dell'istituto paritario Regina dei Gigli, sono stati in visita al Comune di San Giorgio a Cremano nell'ambito delle attività della città dei Bambini e delle Bambine e dei percorsi educativi che l'amministrazione sangiorgese sta mettendo in campo con le scuole del territorio. Attraverso l'assessorato alla Pubblica Istruzione guidato da Michele Carbone, la città di San Giorgio a Cremano apre per la prima volta anche agli istituti paritari e il primo a rispondere all'appello è stato l'istituto cattolico di via San Martino.
I piccoli studenti, appartenenti alle classi quinte della scuola primaria, hanno visitato la sala consiliare e quella destinata alle commissioni, hanno visitato la stanza del sindaco e a lui hanno rivolto molte domande sui compiti del Primo Cittadino, degli assessori e dei consiglieri comunali. Alcune bambine poi, affascinate dalle risposte e dalle attività dell'amministrazione, hanno detto di voler diventare sindaco.
"Il municipio è una casa di vetro - spiega il sindaco Giorgio Zinno - e le stanze sono trasparenti e accessibili. Per questo accogliamo, oltre ai cittadini, gli studenti delle nostre scuole. Conoscere il funzionamento della macchina comunale e vedere con i propri occhi dove lavorano gli amministratori della città significa educare i nostri alunni, fin da piccoli alla cittadinanza attiva".
Intanto, continuano i tre giorni dedicati alla scuola nei padiglioni di Città della Scienza, a Napoli, dove il comune di San Giorgio ha un proprio spazio espositivo all'interno del quale è possibile conoscere le attività della Città dei Bambini e delle Bambine, divenuta un'eccellenza in tutto il Meridione D'Italia per le buone prassi e per le metodologie didattiche applicate sui ragazzi. Durante l'esposizione sono presenti, tra le scuole sangiorgesi, l'istituto superiore Rocco Scotellaro, con i propri docenti e gli alunni e i plessi Don Milani e Dorso.
"Gli investimenti sulla scuola, effettuati dall'ente sono importanti e non solo in termini economici - conclude l'assessore Michele Carbone - puntiamo sulla formazione e sulla condivisione per educare i nostri ragazzi, dando loro esempi positivi e contribuendo, dove possibile, a coadiuvare dirigenti scolastici e docenti nel ruolo fondamentale di guida".