Pulizia delle scuole, la minoranza nutre dubbi sull'appalto

L'interrogazione dei consiglieri comunali di San Paolo Bel Sito

San Paolo Bel Sito.  

A San Paolo Belsito la minoranza vuole vederci chiaro sulle procedure per l'affidamento del servizio di pulizia dell'edificio scolastico di via Caracciolo. Ed interroga il sindaco Manolo Cafarelli e agli assessori interessati. In particolare, i consiglieri comunali Benedetto Cava, Gennaro Panico, Giulio De Filippis e Concetta Ferraro, rilevano una serie di incongruenze tra l'aggiudicazione del servizio e la precedente assegnazione dei lavori di riqualificazione già eseguiti presso la struttura grazie ad un finanziamento regionale a valere sulla cd. "accelerazione della spesa". 

«Con determina di settore n. 01/2015 del 26/01/2015 - si legge nell'interrogazione il cui testo ci è stato gentilmente inviato -  veniva aggiudicata la procedura di gara al'A.T.I. BP Costruzioni-La Casa Nova Soc. Coop. Arl. I lavori si concludevano nel dicembre 2015. Il 10 agosto scorso l'affidamento del servizio di pulizia dell'edificio scolastico di Via Caracciolo alla Soc. Coop. GE.PA. per una spesa complessiva di euro 28mila euro. Alla luce di tali determinazioni chiediamo di conoscere se il servizio di pulizia era già incluso nel bando di gara aggiudicata al'A.T.I. "B.P. Costruzioni - LaCasa Nova Soc.Coop.Arl"; in che modo il responsabile del settore ha calcolato la somma pari a euro 28mila; da quale capitolo di spesa è stata sottratta la somma; se il servizio di pulizia dell'edificio poteva essere svolto tramite i lavoratori socialmente utili, di cui il comune si è già precedentemente avvalso».