“Il ricordo degli eventi di ottanta anni fa ci insegna l’amore per un’Italia libera e antifascista”. E’ quanto ha sottolineato il sindaco Tito d’Errico a conclusione della cerimonia di deposizione delle corone di alloro per gli 80 anni della Festa di Liberazione, celebrata quest’anno secondo le disposizioni consone al Lutto Nazionale deliberate dal Consiglio dei Ministri a seguito della scomparsa di Papa Francesco.
La manifestazione ha visto la partecipazione dell’amministrazione comunale, del consigliere regionale Vittoria Lettieri e di autorità militari e civili.
Le corone sono state deposte a piazzale Angelo Soriano, piazzale Renella, piazzale Russo Spena, via Card. Casoria, piazza San Pietro ed al Castello dei Conti.
“Una giornata dal significato profondo - ha spiegato il sindaco - occasione per trasmettere alle nuove generazioni quali sono i valori ispiratori di quella libertà da vivere e custodire in un contesto internazionale nel quale riaffiorano pericolosamente spettri che minano la pace e la civile convivenza tra i popoli.
Celebrare la resistenza, come ci ricorda il presidente della repubblica Mattarella che il 25 Aprile 2022 ha fatto visita proprio ad Acerra, è ‘un dovere morale e civile’ che l’amministrazione comunale mette in pratica rendendo onore alla storia di chi rappresenta un esempio di forza e responsabilità per il coraggioso e quotidiano impegno a mantenere viva la memoria ed i principi che hanno fondato la nostra Costituzione.
Ecco perché, trascorsi i tempi tecnici dalla pubblicazione della delibera di modifica del regolamento per la concessione dei segni di riconoscenza civica, potremo tornare in consiglio comunale per conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, anche se il nostro desiderio era di farlo entro il 25 Aprile”.