"Anche per il 2024, siamo tra i comuni ricicloni e, grazie all'impegno delle famiglie abatesi, abbiamo ulteriormente ridotto la produzione dei rifiuti non riciclabili".
Ad annunciarlo è Ilaria Abagnale, sindaca di Sant'Antonio Abate. Dai dati diffusi nell'ambito del concorso nazionale di Legambiente, Sant'Antonio Abate risulta al quarto posto in Campania tra i Comuni al di sopra dei 15mila abitanti, con la percentuale di raccolta differenziata che arriva all'86,1% e la produzione di “secco” residuo che scende a 54,2 chilogrammi per cittadino.
“Con questa ulteriore drastica riduzione - afferma Ilaria Abagnale - anche per il 2024 Sant'Antonio Abate è tra i comuni rifiuti free, e un risultato eccezionale che abbiamo raggiunto grazie anche ad una serie di iniziative importanti negli ultimi cinque anni. Innanzitutto, abbiamo portato l'educazione alla raccolta differenziata nelle scuole, coinvolgendo i bambini abatesi e le famiglie.
Negli ultimi mesi, poi, abbiamo deciso di rimodulare il calendario della raccolta dei rifiuti, portando ad una sola volta a settimana la raccolta del “secco”, una scelta che sta dando risultati davvero importanti e che ha portato i cittadini a differenziare con maggiore accuratezza”.
“Solo negli ultimi 3 anni, la raccolta differenziata è aumentata di oltre 10 punti percentuali, grazie alla collaborazione di tutti i cittadini abatesi che hanno rispettato la buona pratica di conferimento dei rifiuti. Con questo importante risultato - conclude Ilaria Abagnale - Sant'Antonio Abate sarà premiata anche quest'anno, ma sono convinta che, grazie all'impegno di tutti, riusciremo presto a tagliare il traguardo del 90%”.