Come preannunciato da Aldo Aldi, coordinatore della commissione straordinaria del comune di San Giuseppe Vesuviano, durante l’incontro con gli imprenditori locali lo scorso mese di marzo, nasce il distretto urbano del commercio denominato “San Giuseppe Vesuviano città del commercio”.
Il programma triennale del distretto ha come obiettivo principale la messa a sistema delle risorse esistenti e il potenziamento delle infrastrutture e dei servizi esistenti. Entro la fine di quest’anno saranno completati i lavori di riqualificazione, realizzati con fondi del Pnrr, della grande area mercatale di via Ungaretti che, oltre ad ospitare il mercato ambulante domenicale, diventerà un polo espositivo e fieristico, oltre che un luogo di animazione e di eventi.
Soci fondatori del distretto, oltre il comune di San Giuseppe Vesuviano, le associazioni di categoria: Confcommercio, Aicast, Assimprese Italia e l’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Nola.
Alla presenza del segretario generale del comune, Anna D’Isidoro, presso l’ente vesuviano, hanno sottoscritto tutti gli atti necessari alla costituzione del distretto: Aldo Aldi (per il Comune), Marco Cantarella (per Confcommercio), Giuseppe Bonavolontà (per Aicast), Eugenio Tatarelli (per Assimprese Italia) e Luigi Bifulco (per l’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Nola).
Nascerà un potale web che raccoglierà tutte le informazioni relative alle imprese commerciali locali, oltre ad un’apposita sezione per l’e-commerce. Saranno messe in campo iniziative di incentivazione all’acquisto, fra le quali speciali fidelity card ed eventi periodici dedicati.
Grazie alla riqualificazione in atto della strada di accesso al sentiero numero 3 del parco nazionale del Vesuvio, Via Profica Paliata, finanziata dal Gal Vesuvio verde, sarà possibile organizzare iniziative mirate ad attirare flussi turistici con importanti riflessi in termini di immagine e di indotto.
Sarà attivato uno speciale sportello presso l’Ufficio Suap del comune che fornirà assistenza agli imprenditori locali interessati all’apertura di b&b e attività connesse all’accoglienza. E’ previsto inoltre un sistema di informazione e formazione continua a disposizione dell’imprenditoria locale per essere al passo con l’evoluzione dei mercati e delle tecnologie.
Questi sono solo alcuni dei punti contenuti nel programma a cui si aggiungono interventi in tema di sicurezza e riqualificazione urbana.
Il passo successivo ora è quello del riconoscimento del distretto da parte della regione Campania e la sua iscrizione nell’apposito elenco regionale cui seguirà l’avvio delle attività.
L’iniziativa è stata fortemente sostenuta dalla commissione straordinaria dell’ente locale, poiché, come ha dichiarato Aldi: “Non era pensabile che la città leader del commercio nel Sud Italia durante gli ultimi decenni non disponesse di uno strumento fondamentale per la qualificazione e lo sviluppo del comparto quale il distretto”.