Meta, Giuseppe Tito: a gennaio riapre il reparto di rianimazione a Sorrento

Il sindaco di Meta ha avuto un lungo e proficuo confronto col direttore dell'Asl Napoli 3 Sud

meta giuseppe tito a gennaio riapre il reparto di rianimazione a sorrento

Giuseppe Russo si è impegnato ad aprire il nuovo reparto entro gennaio 2024 restituendo al nosocomio sorrentino un servizio di fondamentale importanza per l'ospedale. Tito: dobbiamo impegnarci di più per la nostra sanità ospedaliera.

Meta.  

Si riprende a parlare di sanità in Penisola Sorrentina dopo un lungo silenzio seguito alla bocciatura dell'Ospedale Unico da parte del Consiglio comunale di Sant'Agnello e ad assumere l'iniziativa è stato Giuseppe Tito, sindaco di Meta e Consigliere della Città Metropolitana di Napoli, che ha avuto un lungo e proficuo confronto con Giuseppe Russo, direttore dell'Asl Napoli 3 Sud con l'intento di smuovere le acque e affrontare diversi nodi irrisolti.

Un risultato importante è stato raggiunto con l'impegno di Russo a riaprire il reparto di rianimazione chiuso da circa due anni. "Ho avuto rassicurazioni dal direttore generale dell'Asl Napoli 3 Sud Giuseppe Russo che a gennaio il nuovo reparto di rianimazione dell'Ospedale di Sorrento entrerà in funzione. Quello della sanità pubblica è un problema su cui non deve assolutamente calare l'attenzione di noi amministratori locali perchè si tratta di una questione che riguarda tutti i cittadini che hanno il diritto di avere servizi sicuri ed efficienti, ancora di più oggi - evidenzia Tito - Ho avuto un lungo e profico confronto col direttore generale della nostra Asl ed abbiamo affrontato diverse problematiche su cui occorre concentrarsi per dare risposte adeguate alla comunità in un momento in cui la sanità pubblica sta attraversando una particolare criticità. C'è bisogno dell'impegno di tutti per ottimizzare i servizi e garantire ai cittadini una qualità dell'assistenza sanitaria pubblica che deve restare centrale nelle politiche a tutti i livelli. Proseguiamo su questa strada e mi auguro che anche gli altri colleghi sindaci si adoperino per ottenere risultati sempre più significativi in tutti i settori della nostra sanità".