Sorrento, l'attore Massimiliano Gallo direttore artistico del Teatro Tasso

Entusiasmo della città per la scelta di rilanciare l'istituzione teatrale con l'attore napoletano

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Annunciati alcuni eventi del cartellone 2024, da ultimare il restyling della struttura che sarà aperta h24 e ospiterà diverse iniziative, non solo teatro. Gli imprenditori danno il benvenuto a Gallo con una targa. Coppola: inizia un nuovo corso.

Sorrento.  

Presentato in un'affollata conferenza stampa il direttore artistico del Teatro Tasso, l’attore Massimiliano Gallo, che guiderà il teatro comunale per i prossimi cinque anni.
La società Ufficio K di Lele Niti che si è aggiudicata la gara per la gestione della struttura per i prossimi cinque anni ha puntato su Gallo d'intesa con l'Amministrazione del sindaco Massimo Coppola per realizzare un punto fondamentale del programma dell'ente: il rilancio artistico-culturale di Sorrento in chiave di destagionalizzazione dell'offerta turistica,

Gallo: in tempi record un cartellone di appuntamenti per la stagione 2024

Proposta che ha trovato ampi e favorevoli riscontri anche tra gli operatori turistici che hanno consegnato a Gallo una targa di benvenuto a conferma delle grandi aspettative che ripongono nella nuova iniziativa culturale voluta dal Comune.
Gallo ha annunciato i nomi degli artisti che immediatamente hanno risposto al suo invito a partecipare alla stagione dell’anno zero del Teatro Tasso allestendo in tempi record un cartellone di tutto rispetto e che impegnerà artisti come Isa Danieli, Diego De Silva, Francesco Di Leva, Lucianna De Falco, Maurizio De Giovanni, Fabrizio Gifuni, Milena Mancini, Vinicio Marchioni, Francesco Montanari, Lino Musella, Ferzan Özpetek, Ludovica Rambelli Teatro, Gigi&Ross, Vanessa Scalera, Marco Zurzolo.

Sono soltanto alcuni dei nomi della stagione 2024 del teatro comunale Tasso di Sorrento che si appresta a rivivere in un rapporto dinamico e interattivo con la città e la sua comunità che, spiega Gallo, sarà chiamata a essere parte attiva di questo progetto. “Il rilancio del teatro comunale Tasso è stato uno degli obiettivi della nostra amministrazione fin dal suo insediamento – ha sottolineato il sindaco Coppola – Per trasformarlo in un centro territoriale di aggregazione culturale, un contenitore per ospitare cinema, spettacolo, musica, danza, teatro. Per farlo tornare ad essere un punto di riferimento in primo luogo per i nostri cittadini. Ma anche per i tanti che scelgono Sorrento come sede di grandi eventi e manifestazioni. Vogliamo una struttura che sia aperta tutto l’anno, in grado di rappresentare uno stimolo anche per i tantissimi giovani che vivono su questo territorio. I lavori di riammodernamento e restyling sono praticamente alle battute finali, e la scelta di un direttore artistico come Massimiliano Gallo, con la sua grande competenza e indiscussa professionalità, saprà dare uno slancio ed un respiro senza precedenti all’offerta culturale della nostra città”.

Massimiliano Gallo ha spiegato: “La mia mission è quella di riposizionare il teatro comunale Tasso attraverso una serie di eventi artistici di grande spessore e riportarlo alla dimensione che merita: quella internazionale. Ho sempre creduto che Sorrento debba essere considerata tra le più prestigiose città turistiche del mondo. Per questo motivo, il Tasso alternerà alla stagione teatrale incontri di cinema, concerti, proiezioni, retrospettive, presentazione di libri e spettacoli internazionali appositamente pensati per soddisfare il pubblico straniero che solitamente affolla la città. Il tutto con l’auspicio che i residenti della penisola sorrentina si riapproprino del loro territorio“.

Torneranno gli Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento e il Premio Vittorio De Sica

Ha inoltre annunciato due importanti progetti: “In primo luogo il ritorno a Sorrento di un grande appuntamento da sempre legato alla storia della città come gli Incontri Internazionali del Cinema. Una manifestazione ripresa e riorganizzata nel 2016, ma che il tragico evento della pandemia aveva portato nuovamente alla sospensione – ha aggiunto – Inoltre stiamo lavorando con la famiglia De Sica e con l’Accademia del Cinema Italiano per riportare anche il Premio Vittorio De Sica istituito da Gian Luigi Rondi nel 1975, un anno dopo la morte di De Sica, proprio nell’ambito degli Incontri Internazionali del Cinema”.