Finalmente è riaperto al transito di persone e auto (per quest'ultime con una nuova regolamentazione) la Via Ponte Orazio chiusa nella primavera del 2017 a seguito di un provviso cedimento della strada a strapiombo sul Vallone di Lavinola. L'annuncio del completamento dei lavori e della riapertura l'ha dato il sindaco Salvatore Cappiello: “Finalmente riapre Via Ponte Orazio. Si tratta di un risultato importante raggiunto dopo tanto tempo. Da quando ci siamo insediati, nell’ottobre del 2021, abbiamo lavorato sodo per centrare quest’obiettivo. La riapertura prevede anche un’apposita regolamentazione della sosta così come è stato richiesto dai residenti.
Voglio sottolineare la fondamentale sinergia che c’è stata tra l’Ufficio tecnico, l’Assessorato ai Lavori pubblici e anche i fornitori di servizi quali Telecom ed Enel. Ringrazio tutti per lo spirito collaborativo fondamentale per la svolta di oggi e per aver recitato la propria parte. Sottolineo, in particolare, il ruolo di Enel che ha ripristinato il manto stradale e demolito i vecchi pali in cemento armato presenti nell’area. Proprio Enel si sta dimostrando un interlocutore efficiente su questo e tanti altri fronti, proprio come dovrebbe essere sempre con tutti i gestori di servizi ed enti esterni al Comune. Andiamo avanti, continuando a lavorare fortemente per la nostra città”.
Sulla stessa frequenza Anna Iaccarino, Assessore ai Lavori Pubblici, che ha aggiunto: “Oggi chiudiamo ufficialmente la questione di via Ponte Orazio, interessata da un crollo avvenuto nella primavera del 2017. I primi due lavori sono praticamente iniziati a giugno 2021 e sono stati caratterizzati da una certa complessità legata soprattutto alle modalità di svolgimento delle lavorazioni e ad alcuni crolli verificatisi nelle cavità in cui si stava operando. Si tratta dunque di un complesso di situazioni fronteggiate al meglio anche grazie alla determinazione del Funzionario Arch. Francesco Saverio Cannavale e del Geometra Pappalardo”.
Vincenzo Iaccarino: "E' tutto merito della mia amministrazione"
Di diverso avviso l'ex sindaco Vincenzo Iaccarino, oggi all'opposizione, che commenta: "Mettere solo la "ciliegina sulla torta" e presentarla come un proprio successo sorvolando su chi la torta l'ha confezionata dopo aver comperato tutti gli ingredienti, fatto l'impasto, infornato e... Succede oggi per la Via Ponte Orazio così com'è successo per i lavori alle rampe di Marina di Cassano. Per Ponte Orazio tutto quello che c'era da fare, dal reperimento delle risorse finanziarie grazie alla Città Metropolitana di Napoli all'affidamento dei lavori, l'ha fatto la mia amministrazione mentre dal 2021 in poi si è proceduto, da parte dell'UTC e nel silenzio dell'Amministrazione, di proroga in proroga per ultimare lavori che per contratto dovevano concludersi ad inizio 2022.
Questo non tanto per polemizzare col sindaco che qualche soddisfazione, nel deserto totale in cui naviga la sua di amministrazione, deve pure rivendicarla, ma per riportare chi di dovere coi piedi per terra. In due anni di Fortemente Piano si è visto davvero poco, quasi nulla, eccezion fatta di perdere alcuni finanziamenti e di rinunciare a opere pubbliche importanti e utili per la comunità ricevute in eredità. Non c'è visione di quello che dovrebbe essere Piano di Sorrento: basta guardarsi intorno per rendersene conto. Del resto, l'abbiamo letto, i loro stessi sfegatati supporter li criticano e li bocciano, senza appello. Ma chi si accontenta...".
Critiche dell'opposizione consiliare che non sono però voci isolate, da un po' di tempo a questa parte, nei confronti della maggioranza "Fortemente Piano" che da due anni amministra la città. In stretta successione di tempi due supporter di primo piano della lista del sindaco Salvatore Cappiello hanno infatti rilasciato interviste al settimanale locale Agorà in cui hanno rivolto pesantissime critiche all'operato dell'Amministrazione decretandone il fallimento e auspicando una discesa in campo di quelle energie imprenditorili che da troppo tempo vedono deluse le aspettative di un rilancio del Paese e non hanno remore a rivendicare un loro protagonismo attivo alla prima occasione utile. Praticamente un benservito all'indirizzo di Cappiello&compagni che Ercolando giudica "...un'amministrazione del passato bocciata dopo due anni".
(nella foto la strada crollata nel 2017 e i lavori in corso)