Il consiglio comunale di Acerra ha approvato (15 voti a favore e 7 contrari) la delibera che istituisce il Distretto Urbano del Commercio della città di Acerra. Un provvedimento che intende favorire le attività commerciali presenti su tutto il territorio cittadino.
L’obiettivo del Duc, infatti, è coinvolgere, oltre a tutte le Associazioni di Categoria, le forze economiche presenti per realizzare un progetto integrato che permetta di mettere a sistema strategie condivise e programmi in grado di porre le basi per un rilancio delle attività produttive.
Distretto urbano del commercio che contribuisce sinergicamente alla realizzazione di:
Progetti di riqualificazione urbana, interventi di design urbano, progetti di recupero degli immobiìi, con particolare attenzione ai locali commerciali e in coerenza con i principi di sostenibilità energetica e ambientale, riuso degli spazi sfitti;recupero e valorizzazione dei locali commerciali storici, interventi volti all'ammodernamento e al miglioramento delle attività commerciali (vetrine, insegne, facciate, realizzazione di servizi innovativi fra gli operatori dell’area e a vantaggio dei consumatori, interventi volti alla fidelizzazione della clientela, progettualità innovative che possano contribuire alla crescita e allo sviluppo dei commercio su tutto il territorio di Acerra, iniziative comuni per la ripresa delle attività economiche e per l'adozione di nuove modalità strutturali, organizzative e operative per l'adeguamento delle attività alle nuove esigenze di sicurezza e protezione e a modalità alternative di organizzazione delle rendite, in affiancamento al canale fisico tradizionale, sperimentazioni in materia di orari, progetti sinergici con settori quali il turismo, la cultura e l'arte volti alla valorizzazione del territorio di Acerra attraverso la predisposizione di opportuni programmi.
“Per la città di Acerra la costituzione del distretto urbano del commercio rappresenta un’opportunità di arricchimento locale, non solo sotto il profilo economico, ma anche dal punto di vista culturale e turistico” ha sottolineato il sindaco Tito d’Errico.
“Un territorio da valorizzare per accrescerne l’attrattività complessiva, rigenerando il tessuto urbano e sostenendone la competitività – ha spiegato l’assessore al commercio Vincenzo Piscitelli – pertanto occorre rafforzare le imprese che negli ultimi anni hanno subito pesanti contraccolpi e che in una prospettiva di rivitalizzazione del tessuto produttivo devono giovarsi del necessario supporto per affrontare la pressante crisi dei consumi”.
“Il consiglio approva un atto importante dopo un lavoro che porta benefici al commercio locale. Il distretto deve intercettare fondi da concentrare in diverse zone della città. Grazie a questo progetto, inoltre, oggi sul nostro territorio sono presenti molte più associazioni di categoria rispetto a prima. E questo è sempre un fatto positivo” l’intervento del presidente del consiglio comunale Raffaele Lettieri.
“La maggioranza vota un provvedimento a favore dei commercianti di Acerra, questo è un dato inequivocabile e che porta le periferie al centro rilanciando l’intero settore commerciale locale” ha sostenuto il consigliere Paolo Rea, mentre il consigliere Antonio Laudando evidenzia che il distretto urbano del commercio riguarda tutto il territorio cittadino e non solo il centro storico”.
L’Assise – 15 voti favorevoli e 6 contrari – ha approvato anche il documento unico di programmazione 2024/2026, oltre a deliberare il ‘no’ (14 favorevoli, i consiglieri di minoranza non hanno partecipato alla votazione) al disegno di legge disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario.