Bacoli e turismo accessibile, la pedana in mattoncini alla Casina Vanvitelliana

Inaugurazione al Complesso Borbonico del Lago Fusaro della raccolta delle costruzioni

bacoli e turismo accessibile la pedana in mattoncini alla casina vanvitelliana

Un'iniziativa finalizzata a sostenere la cultura dell'accessibilità e realizzare la pedana con i mattoncino colorati che saranno donati dai cittadini. La campagna si protrarrà per le settimane necessarie a raggiungere la quantità di mattoncini utili.

Bacoli.  

Si chiama "Accessibilità per tutti" ed è la denominazione dell’iniziativa promossa da Tulipano Art Friendly e l’associazione ‘Brickanti - Mattoncini al Sud’ per realizzare una pedana in mattoncini che faciliti l’accesso alla Casina Vanvitelliana per le persone con mobilità ridotta.

Giovedì 15 giugno, alle ore 18,30, presso il Complesso Borbonico del Lago Fusaro, viene inaugurata la raccolta delle costruzioni che andranno a comporre la pedana, chiunque vorrà potrà portare con se dei mattoncini da donare alla causa. La raccolta dei pezzi andrà avanti per diverse settimana fino a quanto non verrà raggiunta la quantità necessaria alla costruzione della pedana.

“Con Tulipano Art Friendly siamo impegnati a rendere i luoghi della cultura accessibili a tutti, nessuno escluso – spiega Giovanni Minucci, responsabile della cooperativa ‘Il Tulipano’ – L’idea di realizzare la pedana con i mattoncini colorati, che saranno donati dai cittadini, ha un duplice obiettivo: da un lato c’è la volontà di sensibilizzare la popolazione su un tema importante quale l’accessibilità, con la donazione tutti si sentiranno parte attiva del progetto, dall’altro favorire l'accessibilità dei luoghi della cultura per le persone con disabilità motoria, attivando un laboratorio di costruzioni in collaborazione con l'associazione Brickanti, che vedrà il coinvolgimento attivo dei giovani di Tulipano Lab.

Siamo felici che la nostra proposta abbia immediatamente suscitato l’interesse dell’Amministrazione Comunale di Bacoli e del Centro Ittico della Campania, che ha in gestione il Complesso Borbonico del Fusaro. Speriamo che con il contributo di tutti si riesca quanto prima a realizzare un’opera fondamentale per la completa fruizione di un luogo culturale unico nel suo genere”.