Piano di Sorrento, due mesi dopo l'apertura si rifanno i lavori a Via delle rose

Dopo le pesanti critiche del consigliere Mario Russo il Comune corre ai ripari

piano di sorrento due mesi dopo l apertura si rifanno i lavori a via delle rose

L'intervento realizzato con il contributo della Città Metropolitana di Napoli presentava troppe falle e i circostanziati rilievi dell'esponente di opposizione hanno indotto l'Amministrazione a riaprire il cantiere e a rifare i lavori a regola d'arte.

Piano di Sorrento.  

Riapre il cantiere nei giardinetti di Via delle Rose dove il Comune ha realizzato, grazie a un contributo della Città Metropolitana di Napoli, un restyling dell'area di pattinaggio con l'installazione di tre attrezzature per esercizi ginnici. Un'opera avviata a novembre 2022 e conclusa ad aprile '23 quando è stato annunciato dall'Assessore ai LL.PP. Anna Iaccarino la riapertura dell'area per renderla fruibile al pubblico e in particolar modo ai bambini.

Si tratta di un nuovo intervento che, probabilmente la stessa ditta che si era aggiudicata i lavori e li aveva conclusi, ha dovuto ripetere all'indomani dei pesanti e documentati rilievi avanzati dal consigliere di opposizione Mario Russo che denunciava sui social e in consiglio comunale l'assoluta imperfezione tecnica dei lavori fatti e costati 35mila euro e la spesa esorbitante delle attrezzature acquistate dal Comune.
Critiche che evidentemente hanno colto nel segno inducendo l'Assessorato ai LL.PP. e l'UTC a rifare i lavori per sopperire alle gravi carenze emerse e a mettere in sicurezza l'area.

Insomma, il primo lavoro pubblico della nuova amministrazione si è rivelato un fallimento, ma quel che conta è che si sia corsi ai ripari riconoscendo legittimità alle contestazioni avanzate dal consigliere Russo che, sarcasticamente, ha commentato: "Jurassik Park delle Rose. Dopo un video ed un consiglio Comunale si sono resi conto che le cose non erano come da capitolato. Il tutto dopo due mesi dalla apertura del tristemente famoso Fitness Club degli abituali frequentatori del posto. Che dire?  La pazziella in mano ai criaturi ed agli incompetenti. Questo è ormai Piove di Sorrento. Era feni' ma no accussì".