Sabato 13 maggio alle ore 18 a Villa Fiorentino si inaugura “Mediterraneo” con trenta opere di quattro artisti: Danilo Ambrosino, Alessandra Cardone, Alicia Iglesias e Vittorio Sciosia.
Il Mediterraneo, culla delle civiltà, mare controverso eppure mare degli incontri e degli scambi, è luogo sperimentale di incroci culturali, religiosi, filosofici.
Un mare che ha visto nascere il pensiero filosofico e politico, la musica, la matematica, la lingua e la letteratura, l’arte. È il mare della ricerca, il mare della fuga, il mare dei popoli che abitano sulle sue sponde e che provano un senso di appartenenza ad un destino comune.
Il mare di Ulisse, Omero, dei fenici, dei greci, dei romani, dei saraceni. Un mare liquido eppure solido di contenuti, di valori, di radici, a cui riferirsi e da valorizzare, da cui attingere.
É ciò che rappresentano gli artisti Danilo Ambrosino con Tesoro di luce e foglie, Alessandra Cardone con Solve et Coagula, Alicia Iglesias con Renaissance, Vittorio Sciosia con Mare nostro, attraverso opere dal forte richiamo mediterraneo.
L’esposizione, promossa dal Comune di Sorrento e dalla Fondazione Sorrento, è coordinata da Lo Cunto, associazione di promozione sociale, con la direzione artistica di Patrizia Varone e la direzione organizzativa di Carmela Somma. Resterà aperta fino a sabato 3 giugno.