Luigi Di Prisco, presidente del consiglio comunale, guida la delegazione del Comune di Sorrento che nei prossimi giorni partecipa ad Arzachena, in Gallura, alla sesta edizione del summit G20 Spiagge, l'organizzazione che raggruppa 26 località costiere italiane che da sole attraggono 70 milioni di presenze turistiche, pari al 17% del totale nazionale.
Alle porte di una stagione estiva le cui previsioni mostrano, anche quest’anno, un notevole incremento dei flussi turistici, amministratori pubblici ed imprenditori del settore parteciperanno a tre giornate ricche di incontri, convegni e work-shop dedicati all’approfondimento delle tematiche e delle problematiche comuni alle località rivierasche, sopratutto nel contrasto agli effetti dell'overtourism, dal nodo mobilità ai bisogni dei residenti.
Il network G20 Spiagge, nato nel 2018 e consolidato da un protocollo d’intesa firmato in Senato nel 2019, fonda la sua linea di azione sulla necessità di portare avanti la battaglia per il riconoscimento da parte dell’ordinamento dello Stato di una legge che riconosca lo status di città turistica, uno strumento amministrativo che tenga conto delle particolarità di località come Alghero, Arzachena, Bellaria Igea Marina, Bibbona, Caorle, Castiglione della Pescaia, Cattolica, Cavallino Treporti, Cervia, Chioggia, Comacchio, Forio, Grado, Grosseto, Ischia, Jesolo, Lignano Sabbiadoro, Orbetello, Riccione, Rosolina, San Michele al Tagliamento, San Vincenzo, Taormina, Viareggio e Vieste, che, insieme a Sorrento, aderiscono al G20s.