Venerdì 21 aprile, alle ore 19 nella Villa De Sangro di Fondi, si svolge la seconda edizione del "Premio Amarena" un evento natocon l'obiettivo di celebrare e valorizzare l’arte e la cultura del nostro territorio in abbinamento con cinema, teatro, televisione, letteratura, enogastronomia, musica, arte, tenendo anche conto delle nuove forme di comunicazione - dai social network ai blog - e delle diverse contaminazioni artistiche.
Aspettando l'Earth Day con la Comunità dei Colli di San Pietro
La manifestazione avrà inizio alle ore 19.00 con “Aspettando l’Earth Day”, dove protagonisti saranno i rappresentanti della Comunità per la tutela dell’Amarena dei Colli di San Pietro. L'obiettivo principale dell'Earth Day - che si celebra in tutto il mondo il 22 aprile - è infatti quello di sensibilizzare cittadini, istituzioni e governi alla tutela dell'ambiente: il pianeta che abbiamo a disposizione è uno ed è compito di tutti tutelarlo e rispettarlo.
L’amarena è uno di quei prodotti del nostro territorio su cui la comunità intende accendere i riflettori per difenderla e proteggerla. Il premio pertanto richiama in modo esplicito l’amarena, il “gioiello rosso carottese”, frutto tipico della città incastonata nel cuore della Penisola Sorrentina.
Alle19.30 la premiazione della serie televisiva da record amata da giovani e adulti, “Mare fuori”, con la partecipazione di Giovanna Sannino (Carmela), Francesco Panarella (Cucciolo), Antonio D’Aquino (Milos), Gaetano Migliaccio (Salvo), Giuseppe Pirozzi (Micciarella), Ludovica Coscione (Teresa), Maddalena Stornaiuolo (una delle guardie carcerarie della sezione femminile dell’Ipm di Napoli).
Gli attori prenderanno parte a un vero e proprio incontro con i giovani del territorio, presentati dalla giornalista e scrittrice Anna Chiara Delle Donne e dal giornalista Biagio Verdicchio, sulle tematiche sociali trattate dalla serie: diritti, tutela dei minori, legalità, speranza.
Riflettori accesi sulle tematiche sociali con testimonianze di chi vive sul campo problematiche scottanti
L’evento è organizzato dall’ Ass. Culturale Archimede, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Città di Piano di Sorrento e sarà inaugurato con gli interventi del Sindaco Salvatore Cappiello, del vicesindaco Giovanni Iaccarino, del consigliere per le politiche sociali Giuseppina Esposito.
Porteranno una testimonianza la professoressa Sandra Rocco, che presso l’istituto penitenziario di Poggioreale ha vissuto l’esperienza dell’insegnamento ai detenuti, e l’artista Sara Giusto, che cura laboratori artistici presso l’IPM di Nisida, proprio a contatto con quei ragazzi, da cui trae spunto la serie televisiva.
«Raccontare il mondo dentro, guardando il mare che sta fuori - spiega Biagio Verdicchio direttore artistico del Premio - Questo è il senso che ha reso vincente la serie Mare Fuori. Il Premio Amarena è nato per rivolgere un’attenzione particolare verso i nuovi linguaggi della comunicazione, intrecciandoli alla realtà di tutti i giorni. Lo abbiamo visto premiando a dicembre scorso il cast di “DOC- Nelle tue mani” e dialogando con i medici che sul campo hanno combattuto la pandemia nel territorio della penisola sorrentina. Lo vedremo anche con i ragazzi di Mare Fuori, dibattendo con loro e con professionisti che da vicino hanno vissuto e vivono il contatto con l’universo delle carceri, sui temi che affronta questa serie».
(Nella foto il cast della serie "Mare Fuori")