Sant'Agnello, Sagristani: realizzate opere importanti e tanto c'è ancora da fare

Intervista al sindaco che conclude il suo quarto mandato alla guida della cittadina costiera

"In questi anni abbiamo realizzato opere importanti che hanno cambiato il volto della città. Sono in corso lavori importanti, per cui c'è tanto lavoro per la nuova amministrazione cui non farò mancare il mio contributo"

Sant'Agnello.  

Giunto al termine del suo quarto mandato da sindaco Piergiorgio Sagristani fa il punto su un'esperienza che l'ha visto protagonista giovanissimo nelle file della DC per "apprendere" l'arte del governo della cosa pubblica di quella che definisce la "mia amata Sant'Agnello".

A Maggio nella cittadina peninsulare si andrà al voto per eleggere il successore del sindaco che vanta un primato di longevità politica senza precedenti e che conserva intatto l'entusiasmo di chi intende continuare a dare il proprio contributo alla città e all'amminsitrazione anche se in un ruolo diverso essendogli preclusa la possibilità di ricandidarsi con una legge che impone lo stop dopo due mandati consecutivi.

Tante le opere pubbliche progettate e in gran parte realizzate e in corso di realizzazione perchè, spiega Sagristani, "come diceva De Gasperi il governo della comunità si basa sulla concretezza di quello che si realizza e io in tutti questi anni ho realizzato opere importanti che hanno cambiato il volto della nostra cittadina. Abbiamo opere molto importanti come la nuova scuola media che si sta realizzando, la nuova caserma dei carabinieri, il restyling di Via Crawford che è la più bella strada della penisola sorrentina, il nuovo canile e l'ospedale unico, ci sarà tanto da lavorare e occorre farlo per il bene della città".

Intanto proseguono gli annunci delle candidature nella lista "Sant'Agnello Prima di Tutto" che candida il commercialista Giuseppe Coppola per conto della maggioranza uscente. Sul fronte opposto sarà il cardiologo Antonino Coppola con "Sant'Agnello Autentica" a sfidare il gruppo di Sagristani in quella che si prospetta un confronto a due senza altre liste in campo.