Da oggi all'Ufficio Informagiovani sito al Corso Italia 236 è disponibile la nuova Carta Giovani, frutto in accordo di collaborazione tra il Comune di Sorrento e numerose attività del territorio che hanno aderito all'iniziativa.
Si tratta di una tessera destinata a tutti i giovani residenti a Sorrento, di età compresa tra i 15 e i 35 anni, utile per usufruire di sconti ed agevolazioni.
Massimo Coppola: tante agevolazioni a conferma dell'attenzione che nutriamo verso i giovani
"Dagli aliscafi ai libri, dai musei allo sport, dalla cura della persona alla salute all’intrattenimento: un vasto ventaglio di benefit che sarà certamente utile a tutti coloro che ne faranno richiesta - spiega il sindaco Massimo Coppola - E’ una ulteriore dimostrazione dell’attenzione rivolta dalla nostra amministrazione verso il mondo dei giovani, che ci auguriamo possa aiutarli a migliorare la qualità della vita e ad incentivare la loro partecipazione ad attività culturali e ricreative".
Per Eduardo Fiorentino, assessore alle Politiche Giovanili "...i giovani e la valorizzazione delle economie locali sono le due direttrici lungo le quali si inserisce la Carta giovani: non semplicemente un carnet di sconti, ma un’opportunità per realizzare un circuito virtuoso tra le giovani generazioni e il territorio".
Per ritirare la nuova Carta Giovani dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 19. Informazioni sono disponibili sul sito internet www.cartagiovanisorrento.it oppure telefonando allo 0818773510
Domenica 12 Marzo in Piazza Tasso solidarietà alla piccola Miaria Rosaria
Sempre restando in ambito giovanile la Città di Sorrento ha organizzato per Domenica 12 marzo, in Piazza Tasso dalle ore 10 alle 18, una giornata di solidarietà per la piccola Maria Rosaria. I volontari dell'associazione "Piccolo Grande Amore" di Santa Maria la Carità saranno impegnati in una raccolta fondi a favore di Maria Rosaria, una bimba di otto anni affetta da una rarissima e grave cardiopatia.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Sorrento, ha l’obiettivo di permettere alla piccola di recarsi negli Stati Uniti, all’Heart Boston Children’s Hospital, primo centro mondiale per la cura di questo tipo di patologia.