Quaresima, il messaggio dell'arcivescovo Francesco Alfano ai fedeli

Il significato del digiuno cristiano e l'appello della chiesa

quaresima il messaggio dell arcivescovo francesco alfano ai fedeli

E' un momento per liberarsi del passato che ci attanaglia, spiega Alfano, quindi non solo un digiuno legato al cibo, ma un'occasione per purificare l'anima

Castellammare di Stabia.  

Per l'inizio della Quaresima Mons Francesco Alfano, Arcivescovo della diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia ha rivolto un messaggio ai fedeli per evidenziare il significato del digiuno cristiano.

"La Quaresima è un tempo straordinario per i cristiani. Ogni battezzato si appresta a vivere intensamente il rapporto tra Dio e se stesso. Tutti sentiamo il bisogno di ritrovare noi stessi, e per farlo, un suggerimento concreto che la tradizione della Chiesa ci consegna, è quello del digiuno. Ma perché praticarlo e in che modo?

Il digiuno che la quaresima ci propone non è legato solo al cibo, ma a tutto ciò che rende grigia la nostra anima: troppo spesso siamo incapaci di gustare la vita che abbiamo ricevuto in dono. Il digiuno deve renderci più leggeri, svuotarci dalle cattive abitudini che accompagnano il nostro quotidiano, lasciare spazio al nuovo che arriva. Ne siamo capaci? Spesso restiamo aggrappati ad un'idea, un sogno, una prospettiva che ci impedisce di guardare oltre.

Liberiamoci dal passato che ci attanaglia e ci tiene ancorati in fondo al mare, dal pregiudizio che non ci consente di accogliere l'altro per quello che è, dalla smania di protagonismo che allontana principi come quello della cooperazione, dai social network che ci privano delle relazioni umane.

Continua tu adesso... scegli da cosa digiunare, liberarti da ciò che non ti consente di essere te stesso, solo così renderai gloria a Dio e sarai pronto a vivere la Pasqua di Resurrezione".