I consiglieri comunali di opposizione hanno chiesto al Presidente del consiglio Andrea Buonocore, di procedere alla convocazione straordinaria del civico consesso per discutere dell'Ospedale Civile "De Luca e Rossano".
Più specificamente la minoranza ha proposto i seguenti argomenti:
1) riconoscimento del territorio di Vico Equense come Area Regionale Sanitaria Disagiata nel prossimo piano regionale di programmazione della rete ospedaliera campana e Piano Ospedaliero Campano ed istituzione di contratti di lavoro "ad hoc" per i medici di Pronto Soccorso - Atto di indirizzo;
2) riapertura del Pronto Soccorso del P.O. "De Luca Rossa" di Vico Equense;
3) Rafforzamento del Presidio del 118 con nuove unità mobili e personale - atto di indirizzo;
4) revoca Delibera Consiglio Comunale 53/2012.
La richiesta, inviata per conoscenza anche al Prefetto di Napoli Claudio Palomba, chiama il consiglio comunale a ridiscutere sulla materia sanitaria, specificamente ospedaliera, in coincidenza con l'insediamento dei nuovi vertici dell'Asl Napoli 3 Sud e con l'entrata in vigore (dal 7 luglio 2022) del Decreto congiunto del Ministero della Salute e dell'Economia e Finanza che riguarda la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell'assistenza territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale. I temi proposti dalla minoranza consiliare saranno oggetto di esame anche da parte della V Commissione Permanente della Regione Campania - Sanità e Sicurezza Sociale - destinataria della petizione popolare promossa dal consigliere Antonio Breglia e che ha raccolto circa 2000 adesioni tra i cittadini equensi.
La minoranza consiliare con questa iniziativa persegue l'obiettivo indurre la maggioranza a un dietro-front rispetto alle scelte già operate in materia di riorganizzazione ospedaliera nel distretto 59 dell'Asl Napoli 3 Sud. In particolare la revoca della delibera 52 adottata nel 2012 dall'allora sindaco Gennaro Cinque, oggi consigliere di maggioranza nell'amministrazione del sindaco Giuseppe Aiello, ma anche consigliere regionale e componente della V Commissione Regionale che dovrà esaminare la petizione popolare, organismo di cui fa parte anche il consigliere Michele Schiano di Visconti (Fratelli d'Italia) che all'epoca è stato uno dei principali promotori dell'istruttoria sull'Ospedale Unico della Penisola Sorrentina in raccordo con i sei sindaci dei comuni peninsulari e di Positano.
Oggi che la realizzazione dell'Ospedale Unico a Sant'Agnello è in fase di realizzazione con il progetto esecutivo e la conferenza dei servizi oltre all'impegno finanziario assunto dalla Regione Campania che nell'opera ha investito circa 70 mln di euro, c'è da fare i conti anche con i nuovi obiettivi che le Regioni sono chiamate a rispettare, addirittura entro Gennaio 2023, in attuazione del PNRR Sanità, pena la perdita del 2-3% del finanziamento integrativo del fondo sanitario nazionale. Tematiche di cui ovviamente dovranno tener conto sia il consiglio comunale sia la V commissione regionale.
Vediamo nello specifico quali sono gli obiettivi che la Regione Campania deve perseguire attraverso le Asl nei territori di competenza. Si tratta di una vera e proprio riorganizzazione dell'assistenza sanitaria pubblica territoriale che comporterà la trasformazione di alcune strutture e presidi ospedalieri nelle nuove forme previste dal decreto governativo.
Case della Comunità
Saranno istituite le Case della Comunità, finanziate con le risorse del PNRR e diffuse su tutto il territorio nazionale. Si tratta di punti ai quali i cittadini potranno accedere per assistenza sanitaria e socio-sanitaria. Saranno aperte 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Centrale Operativa
Istituzione della Centrale Operativa 116117, un servizio telefonico gratuito per tutti i cittadini. Si potrà chiamare per ogni esigenza sanitaria e socio-sanitaria a bassa intensità assistenziale, disponibile 24 ore su 24.
Infermiere di Famiglia e Comunità
Istituzione dell’infermiere di famiglia e comunità
Una figura professionale che assicuri assistenza infermieristica, per diversi livelli di complessità.
Si occuperà delle cure assistenziali verso i pazienti, ma dovrà anche interagire con gli altri professionisti sul territorio.
Assistenza domiciliare
Erogazione a domicilio di interventi di diversi di intensità e complessità assistenziale: trattamenti medici, infermieristici, riabilitativi, diagnostici, etc. da parte del personale sanitario e socio-sanitario qualificato. L’assistenza avverrà a domicilio, per tutte le persone non autosufficienti e in condizioni di fragilità.
Ospedale di comunità
Istituzione di una struttura sanitaria di ricovero dell’Assistenza territoriale, con 20 posti letto. La struttura fungerà da intermediario tra il domicilio e il ricovero ospedaliero. La misura è stata pensata per evitare ricoveri ospedalieri impropri e non intasare gli ospedali.
(Nella foto il Presidente della Giunta Regionale della Campania Vincenzo De Luca presenta a Piano di Sorrento il progetto del nuovo Ospedale che sorgerà a Sant'Agnello - settembre 2021)