A Sorrento è vietato circolare in strada a torso nudo o in costume

Ordinanza del sindaco Massimo Coppola, previste sanzioni dai 25 ai 500 euro per i trasgressori

a sorrento e vietato circolare in strada a torso nudo o in costume

Entra in vigore oggi la disposizione che vieta di circolare a torso nudo o in costume da bagno per le strade cittadine. La tutela del pubblico decoro concorre a salvaguardare l'immagine della città e a scongiurare ulteriore degrado.

Sorrento.  

"E' vietato circolare in città a torso nudo", questo il senso dell'ordinanza del sindaco Massimo Coppola che ha vietato di girare per le strade a torso nudo e in costume. L'obiettivo è quello di "arginare un malcostume e comportamenti che vengono avvertiti dalla generalità delle persone come contrari al decoro e alla decenza". Le sanzioni per i trasgressori oscillano dai 25 ai 500 euro.

"Abbiamo rilevato che il perdurare di una simile situazione, oltre che costituire un elemento di disagio e di malessere per la popolazione residente e per i turisti ospiti, potrebbe costituire un oggettivo parametro di valutazione negativa del livello qualitativo del buon vivere nel nostro Comune, con conseguente ripercussione sull’immagine e sull’offerta turistica - spiega il primo cittadino - La tutela ed il miglioramento della vivibilità degli spazi pubblici rappresentano un obiettivo strategico e prioritario dell’amministrazione comunale, e il raggiungimento di tale fine non può prescindere da un’azione di prevenzione e di contrasto dei fenomeni più diffusi di comportamenti indecorosi, causa di scadimento della qualità della vita dei cittadini".

Complice l'eccezionale calura di queste settimane che ha visto salire fino a 38 gradi il livello della temperature, soprattutto i turisti si sono lasciati trasportare dal clima vacanziero liberandosi degli indumenti e sceneggiando anche momenti ludici. Porre un freno subito a questa tendenza sicuramente significa evitare ulteriore degrado e per il comando della Polizia Municipale diretta dal colonnello Rosa Russo si tratterà di agire anche su questo fronte per far rispettare le direttive sindacali.