Piano di Sorrento, scontro in consiglio sull'aiuola voluta dal sindaco Cappiello

Un intervento costato oltre 40mila euro su cui ha chiesto chiarimenti il consigliere Mario Russo

piano di sorrento scontro in consiglio sull aiuola voluta dal sindaco cappiello

Forti critiche dell'esponente di minoranza che ha accusato sindaco e assessore al verde Annalisa Pasquariello di aver effettuato spese esorbitanti mentre il verde pubblico nel paese langue. L'annucio: "chiederò l'intervento delle autorità tutorie"

Piano di Sorrento.  


Possiamo denominarla l'aiuola della discordia perchè ha esacerbato gli animi nell'ultimo consiglio comunale quando il consigliere di minoranza Mario Russo ha posto una serie di interrogativi al sindaco Salvatore Cappiello e all'assessore al verde pubblico Annalisa Pasquariello sul costo spropositato dell'intervento pari a circa 40mila euro.

L'esponente della minoranza ha duramente criticato l'operato dell'Amministrazione che sul fronte della spesa per il verde pubblico già aveva dovuto incassare l'affondo di Russo che di recente aveva documentato una serie di acquisti di piante e di alberi molto al di sopra dei prezzi di mercato esibendo i naula, tra l'altro, preventivi per analoghi acquisti presso le stesse ditte fornitrici ma a costi quattro volte inferiori.

L'aiuola incriminata è ubicata sulla strada statale amalfitana che, ha evidenziato Russo, conduce alla residenza del primo cittadino, una scelta già di per sè criticata in quanto lo stato in cui versa il verde pubblico nel resto paese, spiega Russo, è veramente penoso.

Il sindaco Cappiello ha replicato al consigliere di aver dato gli indirizzi all'Ufficio, ma che oltre a questo e al compito di vigilare sui risultati, non rientra nelle sue competenze la valutazione tecnica e dei costi cui sovrintende il funzionario preposto.

Di diverso avviso Russo che ha annunciato una serie di iniziative a tutela degli interessi della pubblica amministrazione visto il ripetersi di interventi costosi e che non trovano un'effettiva ragion d'essere ravvisandosi, a suo avviso, un danno erariale per l'Ente. "Mi rivolgerò anche al Prefetto..." ha evidenziato Russo perchè la situazione mi sembra lo richieda e "si dovrà procedere a una serie di accertamenti sulle spese sin qui sostenute e che mi sembrano davvero esorbitanti".