I costoni di Monte di Procida, la breccia-museo ed il paesaggio riconosciuti patrimonio culturale con delibera dell’amministrazione
Già a partire dal 2015 uno degli obiettivi dell'Amministrazione Pugliese è stato promuovere, verso i cittadini e i visitatori, la consapevolezza delle bellezze e delle risorse culturali di Monte di Procida.
In questi anni in sinergia con la filiera turistica e culturale, con le altre istituzioni, le imprese, le associazioni e i cittadini stessi, iniziative ed eventi incentrati sulle risorse “paesaggio - panorama - tramonti” hanno rafforzato l'immagine di Monte di Procida come “Luogo del Cuore”, dove poter vivere intense esperienze turistiche e culturali.
All'indomani del 14 marzo 2021, giornata nazionale del paesaggio - volta a promuovere la cultura del paesaggio in tutte le sue forme e a sensibilizzare i cittadini sui temi ad essa legati - una specifica delibera di Giunta ha riconosciuto la costa, la breccia-museo ed il paesaggio di Monte di Procida come patrimonio culturale.
Questo atto di indirizzo nasce da sogni e visioni inerenti la salvaguardia e la valorizzazione della “Breccia Museo” e dei costoni, ma anche dal pensiero di guardare al patrimonio culturale come materia “viva”, immergendosi nel racconto diretto e indiretto che ne fa il territorio e la gente che lo abita, entrambi custodi del passato e responsabili della trasmissione di questo sapere alle generazioni future.
Così l’incipit dell’atto di indirizzo che tra l'altro si propone di adottare ogni azione finalizzata a:
favorire il sentimento - nonché azioni - di cura e tutela del territorio, spesso evocato in relazione agli argomenti dello sviluppo sostenibile, attraverso il riconoscimento delle diverse storie, conoscenze, saperi e pratiche che lo abitano.
Sviluppare il concetto di “paesaggio narrativo” anche nella forma dell’ecomuseo, per una fruizione dei beni culturali in un continuum nel quale arricchirsi di un’esperienza estetica, culturale ed umana, anche grazie all'uso delle nuove tecnologie. Promuovere la salvaguardia e la protezione del paesaggio nei confronti degli eventi climatici estremi.
Su mandato della giunta, i contenuti dell’atto saranno illustrati e portati all'attenzione del consiglio comunale dall’assessore alla cultura, turismo, lotta ai cambiamenti climatici, politiche giovanili, protezione civile, fondi europei, biblioteca.