Parco Boschetto, arrivano le giostre per i diversamente abili

L'iniziativa promossa dall'amministrazione anastasiana

Sant'Anastasia.  

Pronte all'uso due nuove giostre per diversamente abili installate presso il Boschetto, una villa comunale tra le più belle dei paesi vesuviani, attrezzata per accogliere coloro che vogliano fare ginnastica o amino passeggiare sotto un verde salubre, per le famiglie, per gli anziani, giovani e per i più piccoli. Recentemente oggetto di manutenzione del verde, del percorso dedicato al fitness e delle giostre preesistenti, essendo un luogo molto frequentato a tutte le ore da famiglie, gruppi di amici e da singoli cittadini, è stato arricchito con elementi dedicati ai bambini di diversa abilità per favorirne l’integrazione sociale e far fruire loro il parco pubblico.

«Tutti i bambini hanno bisogno di sognare e di giocare. Anche Sant'Anastasia da oggi e per la prima volta ha giostrine inclusive, poste in un luogo tra i più frequentati dai bambini: il boschetto. E' un risultato importante per me – dice l'assessore Palmarosa Beneduce - che ho fortemente voluto affrontare la questione della vivibilità in paese di tutti i cittadini e delle barriere architettoniche ed ho, per questo, coinvolto un apposito tavolo tecnico sulla disabilità. Le giostre inserite nel parco pubblico, in continuità con le altre già presenti, quasi fosse un unico percorso, favoriranno l'inclusione tra famiglie e ragazzi normodotati e diversamente abili. I giochi che abbiamo scelto sono semplici ma essenziali a  promuovere nei ragazzi con difficoltà l’aumento della libertà, l'espressione della loro personalità e capacità, a prescindere dai limiti fisici, contribuendo a far emergere la loro percezione del giocare insieme pubblicamente, senza barriere di alcun genere».

«Questo di oggi è un risultato straordinario, frutto di un impegno costante e della sensibilità di chi si è speso perché si realizzasse. Garantire uno spazio di divertimento e di inclusione sociale, tutto dedicato ai bambini disabili – dice il sindaco Lello Abete - era un gesto doveroso ed assolutamente necessario per questi bambini. Ringrazio l'assessore Palmarosa Beneduce per l'impegno profuso e per avermi sempre sostenuto in questa iniziativa. Bisogna proseguire su questa strada».