Ischia, Savio: qualcosa di muove finalmente per le scuole

Sull’isola è giunto il consigliere delegato della Città Metropolitana Domenico Marrazzo

La nota di Gennaro Savio

Ischia.  

 

Dopo tre lunghi mesi di immobilismo istituzionale finalmente qualcosa si muove a riguardo delle scuole secondarie dell’isola d’Ischia rese inagibili dal terremoto di Casamicciola del 21 agosto scorso. Infatti il Consigliere delegato della Città Metropolitana, Domenico Marrazzo, giunto sull’isola Verde per incontrare i Presidi degli istituti coinvolti dal sisma, oltre ad annunciare che lunedì prossimo i ragazzi del nautico riprenderanno regolarmente le lezioni nello stabile di via Matteo Verde di Forio, ha dato alla popolazione scolastica del “Mattei” la notizia sperata assicurando  che entro la fine della prossima settimana presso il Mattei riprenderanno i lavori che dovrebbero terminare verso l’inizio del mese di gennaio.

La notizia dell’imminente inizio dei lavori dell’immobile di via Principessa Margherita è stata accolta con grande soddisfazione da parte della popolazione scolastica del Mattei, a partire dal Preside Antonio Siciliano il quale oltre a ringraziare la Città metropolitana per aver sbloccato la situazione di stallo che si protraeva ormai da oltre due mesi, ha affermato che la sua scuola una volta riaperta sarà a disposizione degli alunni terremotati della scuola media “Ibsen” di Casamicciola. Infine ha chiesto ai ragazzi di far rientrare lo stato di agitazione che, bisogna sottolineare, è avvenuto attraverso l’autogestione in cui gli studenti hanno dato vita ad interessantissime attività didattiche e laboratoriali.

La richiesta del Preside è stata immediatamente accolta dai suoi studenti e da lunedì le lezioni riprenderanno regolarmente.  Nel suo intervento l’avvocato Domenico Marrazzo ha anche confermato l’intenzione della Città Metropolitana di voler acquistare un’ala del Polifunzionale di Ischia  con cui si risolverebbe l’atavica questione della mancanza di una sede adeguata e stabile per il liceo e la volontà di ristrutturare lo stabile di via Michele Mazzella, attualmente occupato dal Tribunale, per ospitare i ragazzi del Mennella. Infine, sottolineando che le scuole isolane di competenza della Città metropolitana sono abbandonate da anni, abbiamo chiesto all’Avvocato Marrazzo un intervento straordinario di ordinaria manutenzione presso tutti i plessi.

La sua risposta è stata positiva e quindi l’augurio è che a ditta appaltatrice faccia immediatamente un giro per le nostre scuole e metta in essere gli interventi necessari. Al consiglio di circolo hanno preso parte anche il sindaco di Casamicciola, Giovan Battista Castagna, che ha stigmatizzato la scelta delle scuole ischitane di ospitare, dal prossimo 22 gennaio, presso i propri plessi i bambini colpiti dal terremoto solo nelle ore pomeridiane e il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, che  ha chiesto alla Città metropolitana una presenza maggiore sull’Isola nel seguire le necessità delle scuole di propria competenza.

Le rassicurazioni ci sono state, la speranza, per tutti, è che questa volta finalmente si passi dalle parole ai fatti. E questo affinché si garantisca, e sino in fondo, il diritto allo studio dei giovani isolani vergognosamente penalizzato dalla mancata messa in sicurezza degli istituti resi inagibili dal terremoto e dalla mancata collocazione dei moduli scolastici prefabbricati che da circa due mesi e mezzo costringono alunni e studenti ai doppi turni e a frequentare alternativamente scuola nelle ore pomeridiane quando cioè, nei ragazzi, è bassa la soglia di attenzione e di conseguenza la capacità di apprendimento.