Premio Massimo Troisi. Grande successo di partecipazione per la sezione del concorso "Migliore Scrittura Comica". Sono ben 115 le opere pervenute, di cui 84 per la sezione Racconto Inedito e 31 per la sezione Opera Edita. Un risultato che dimostra la vivacità culturale del territorio e la presenza di talenti anche nel campo letterario. Ora, la giuria presieduta dallo scrittore Pino Imperatore, è al lavoro per individuare i due testi vincitori che saranno premiati durante gli eventi del Premio che si svolgeranno dal 7 al 10 dicembre nella Fonderia di Villa Bruno.
«Le belle menti producono belle opere - spiega il sindaco Giorgio Zinno - si respira entusiasmo e impegno anche in questa seconda fase del Premio. Le numerose candidature che sono giunte per questa sezione del concorso dimostrano che siamo riusciti a ricreare quello spirito originario che mette in primo piano i giovani talenti e la loro arte. E' chiaro che il Premio rappresenta un'opportunità per entrare nel mondo dello spettacolo e come in questo caso nel panorama letterario comico».
Proprio rispetto al numero di opere edite pervenute, non è escluso che nei prossimi anni il Concorso legato al Premio Troisi possa ambire a vero e proprio Premio Letterario di carattere comico. Una ipotesi che, chiusa la XVII edizione, l'amministrazione potrebbe valutare.
«Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto, frutto di un vigoroso lavoro di promozione – dichiara Pino Imperatore, impegnato nel tour di presentazioni del suo ultimo romanzo “Allah, san Gennaro e i tre kamikaze”, edito da Mondadori – Le 115 opere pervenute, alcune delle quali pubblicate da importanti case editrici nazionali, testimoniano il forte interesse degli autori e del mondo editoriale nei confronti della letteratura comica e umoristica di qualità, che nel nostro Paese vanta una illustre tradizione.
«Sapevamo che il concorso per la Migliore Scrittura Comica avrebbe catturato curiosità e attenzione. Una partecipazione così ampia ce ne ha dato la conferma – sottolinea il direttore artistico del Premio, Paolo Caiazzo, direttore artistico del Premio – Era importante e doveroso da parte nostra dedicare spazio agli autori di opere comiche, che con la loro creatività arricchiscono l’arte del far ridere. Il talento recitativo da solo non basta. Anche il più bravo attore del mondo non riesce a raggiungere i traguardi che merita, se non si avvale di un buon testo».
Intanto è ancora possibile presentare domanda per aderire al prestigioso laboratorio teatrale diretto da Eduardo Tartaglia, rivolto a 20 giovani tra i 16 e i 29 anni, i quali svolgeranno un percorso teorico e pratico di formazione nella straordinaria arte della recitazione a titolo totalmente gratuito. Il laboratorio si prefigge di offrire ai nuovi talenti un'opportunità di conoscenza e approfondimento dell'antico mestiere del palcoscenico nonchè un'occasione di crescita, verifica e confronto delle proprie aspirazioni e dei propri desideri artistici. Si snoderà come un percorso teorico e pratico di apprendimento di temi, forme e contenuti legati alla recitazione, peculiarità e prerogative di quell'inesauribile patrimonio di arte e cultura che va sotto il nome di teatro comico napoletano e di cui Massimo Troisi era un perfetto interprete.