I tre Gigli realizzati in difformità del protocollo predisposto dalla Fondazione e condiviso dalle botteghe artigiane con un percorso iniziato dal mese di settembre, sono stati messi in sicurezza mediante l’apposizione di “cerchiature” metalliche applicate intorno ai piedi degli obelischi. L’intervento tecnico ne consentirà la trasportabilità a seguito del collaudo finale che dovrà intervenire prima della “ballata” di domenica prossima ad opera dell’architetto Stefanile, tecnico nominato dal Comune di Nola.
La soluzione tecnica indicata dal consulente dei tre maestri di festa e condivisa dal tecnico della Fondazione Festa dei Gigli è stata attuata, come si evince dal certificato di regolare esecuzione, depositato al protocollo del Comune e della Fondazione. Sull’intervento proposto dal consulente di parte dei maestri di Festa dei tre obelischi, l’ingegnere Mario Arienzo, tecnico della Fondazione, ha condiviso la soluzione prospettata e pur evidenziando una riduzione del coefficiente di sicurezza, lo ha ritenuto, comunque, superiore al minimo consentito. Il collaudatore nominato dal Comune, in ogni caso, ha fatto richiesta al sindaco affinché la Fondazione deliberasse, a seguito delle relazioni tecniche di cui innanzi, una deroga al manuale Arienzo circa le dimensioni dei piedi dei Gigli.
La Fondazione Festa dei Gigli, in via del tutto eccezionale, per garantire il regolare svolgimento della “ballata” ed il rispetto della tradizione, aderendo alle richieste del tecnico Stefanile, ha proceduto ad una deroga, valida unicamente per l’anno 2017. Con delibera del Consiglio di amministrazione della Fondazione (al quale ha anche partecipato il sindaco – stante la gravità della violazione commessa dalla bottega artigiana) è stata altresì disposta l’apertura del procedimento disciplinare a carico della bottega Nal con specificazione dei capi incolpazione da notificare al responsabile della stessa.
Nella tarda mattinata di ieri si è dato il via alla vestizione dei tre obelischi, Bettoliere, Panettiere, e Beccaio