Al via questa mattina i saggi per la realizzazione della nuova rete idrica in via Capuozzo e via Togliatti fino all'incrocio con via Luca Giordano. Dopo anni di disagi, dovuti ad una rete obsoleta, la più antica della città, i cittadini che abitano nella parte nord del territorio potranno finalmente usufruire di un servizio adeguato con l'installazione di nuove tubature e diramazioni che sostituiranno quelle attuali, risalenti a molti decenni fa.
Un risultato ottenuto grazie alla sinergia che l'amministrazione di San Giorgio a Cremano, guidata dal sindaco Giorgio Zinno, ha messo in campo con la Gori che gestisce il servizio idrico in città, attraverso l'assessore Michele Carbone. Dopo diversi incontri, l'Ente ha concordato con la società l'avvio degli interventi a partire dal 22 maggio. Entro un mese circa sarà completata l'intera rete. Oggi al via i test del sottosuolo e le misurazioni da parte dei tecnici. Istituito solo il divieto di sosta su entrambi i lati di via Capuozzo, da oggi e fino al 26 maggio, mente per via Togliatti, nel periodo interessato dagli interventi l'arteria sarà chiusa al traffico, ma a rotazione in determinati tratti per cercare di ridurre al minimo i disagi.
La nuova rete idrica, non solo potenzierà l'erogazione dell'acqua, garantendo finalmente il superamento di non pochi disagi subiti fino ad oggi da centinaia di abitazioni, ma comporterà per tutte le famiglie la possibilità di avere un proprio contatore dell'acqua in sostituzione di quelli dipartimentali e collettivi installati in precedenza.
«Dotare i condomìni che insistono lungo la dorsale tra via Togliatti e via Pittoredi un sistema idrico all'avanguardia - spiega il sindaco Giorgio Zinno - rappresenta una necessità per centinaia di persone che hanno subito finora difficoltà dovute alla mancanza di pressione, soprattutto ai piani alti e alla impossibilità di avere un proprio contatore e dunque una propria bolletta».